20 febbraio 2012

Storia di una lettera (parte 1)

Nel 1997 lavoravo per Four Small Wheels, ancora diretto da Brian Harvey, per il quale scrivevo un po' di tutto, ma principalmente "visite" e brevi monografie sui protagonisti dell'1:43 artigianale italiano. Paolo Tron aveva già lasciato la schiera dei produttori, ma pensai che raccogliere le sue impressioni e la sua storia sarebbe stato interessante per la rivista. Harvey accettò e così telefonai a Paolo al negozio Milano 43 per chiedergli di inviarmi qualcosa di inedito. La sua risposta si fece un po' attendere, ma fu di parola. Nel luglio 1997 ricevetti una busta con due fogli e una foto. C'era tutto quello che avevo chiesto e anche di più. Solo che nel frattempo Harvey aveva cambiato idea, volendosi dedicare a qualcosa di commercialmente più attuale (così disse) e non se ne fece di niente. Questa busta è rimasta nel mio archivio per quasi quindici anni e penso che adesso sia tempo di farla parlare, considerando naturalmente che non è materiale di oggi. Domani potrete leggere il testo principale; oggi pubblico la lettera di accompagnamento che conteneva alcune aggiunte. E' un modo per tenere fede ad un impegno che mio malgrado era venuto meno. Il blog non è FSW, ma spero che Paolo sia contento lo stesso. E anche i lettori.


Milano, 18/07/1997

Caro David,


come sempre ho poco tempo..... ti ho buttato giù molto velocemente alcune righe dei nostri passati.... * non ti voglio parlare del triathlon; credo non interessi nessuno!


Molto velocemente – ho dimenticato un sacco di cose – comunque non ha molta importanza.. ma ho dimenticato un paio di cose fondamentali:


  • l'aiuto per i ns. inizi PRODUTTIVI in proprio intendo, è avvenuto del 1976 grazie a preziosi suggerimenti del Sig. Brianza Carlo – che per noi fu molto importante. Nel capire come si trattava la resina (a dargli del “tu” insomma) etc etc
  • un[a] persona importante nel Team fu anche Franco Morelato nel 1976 – poi caduto malamente nell'alcolismo – fu un grande amico Franco ma grandi traumi causò alla Famiglia Tron, purtroppo....

E poi basta, perché non credo tu potrai farne un poema – hai due pagine. Comunque l'importante è dire che, tutto sommato, sono stato il primo in assoluto a fare una certa divulgazione all'Hobby in Italia. Pur essendo arrivato dopo il Sig. De Stasio e Brianza nell'ordine... ma prima di molti altri, che oggi si definiscono dei pionieri... e non lo sono per niente. Senza polemiche o rancori ci mancherebbe. Solo che, a volte, è meglio mettere i puntini sulle ü!

Ciao. E grazie del tuo interessamento. Mi ha fatto piacere.

Spero di vederti qualche volta a Milano... per offrirti un cappuccino.


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