06 febbraio 2012

L'evoluzione delle Ferrari 250 GT SWB Madyero

La 250 GT SWB di Madyero è un modello forse poco conosciuto ma che in questi ultimi anni è stato declinato in decine di versioni, molte delle quali in serie limitatissime di 4 o 5 esemplari, se non meno. Idealmente possiamo paragonare la SWB di Madyero alle GTO Remember Curbside (chiuse, senza motore), visto che il livello di qualità è lo stesso, così come la verniciatura.
Tutto iniziò nel 2007, quando Madiai decise di avviare una produzione propria delle SWB, da affiancare appunto alle GTO chiuse, che allora erano conosciute come Tokoloshe.

Pier Luigi Madiai al tavolo di lavoro con una serie di Ferrari 512 S Spyder (aprile 2011).
I primi modelli usciti erano praticamente dei cloni dell'AMR, ma successivamente Madiai ha adattato il prototipo affinandolo sempre di più. La modifica più evidente ha riguardato la cornici dei vetri laterali, realizzate in fotoincisione. Inizialmente sono usciti modelli solo della SWB II Serie del 1961, ma da un anno a questa parte la produzione si è estesa anche alle versioni I Serie del 1960, quelle senza deflettore laterale. Recentemente le I Serie hanno ricevuto altri affinamenti, come il cruscotto specifico rispetto alla II Serie. Parte della produzione delle SWB (esclusivamente versioni di Le Mans) è stata riservata alla MG Model.
Una 250 GT SWB Madyero primissima versione, ancora senza le fotoincisioni laterali (2007).
Il modello II Serie in configurazione attuale, con le cornici laterali fotoincise. Questo è il telaio 2787GT in versione 1000km del Nurburgring 1962 (Oreiller/De la Geneste).
Un'elegante versione stradale "Lusso" II Serie con paraurti, color rosso scuro.
Una I Serie (1931GT), versione 1000km Nurburgring 1961, McCluggage/Eager.
SWB I Serie telaio 2127GT, 6 Ore d'Auvergne 1960 (Dumay/Noblet).
SWB I Serie telaio 1773GT, 12 Ore Sebring 1960 (Arents/Kimberly).

2 commenti:

  1. Non commento i modelli perché non sono in grado di giudicare, non ho cultura su questa macchina, ma... quanta pizza mangia Pierluigi?
    Ci sono scatole ovunque sparse qua e la :-)

    Stefano Adami

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  2. E vedessi cosa non mangia quando va a Le Mans...

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