28 febbraio 2019

Rassegna stampa: Autosprint Gold collection, n.1 ("Lauda favoloso Niki 70")


Autosprint inaugura una nuova serie speciale, denominata "Gold collection" che ogni mese, per un anno, affronterà con fascicoli di 132 pagine, alcuni aspetti chiave della storia dell'automobilismo sportivo. Il primo volume, uscito la settimana scorsa, è dedicato a Niki Lauda, che compie settant'anni. Sono pubblicate interviste uscite su Autosprint nel corso della carriera di Lauda pilota, team manager e amministratore. Un ritratto del campione austriaco attraverso testi d'epoca e foto molte delle quali inedite. All'inizio della pubblicazione si trovano alcuni contributi nuovi, fra cui, imperdibile, una rievocazione di Pino Allievi dei momenti importanti del suo rapporto di giornalista con Lauda. Anche Arturo Merzario rende omaggio - a suo modo - a questo pilota che ha sempre saputo distinguersi dalla mediocrità, anche sotto l'aspetto della comunicazione. Ancora oggi Lauda è un personaggio diverso dagli altri, con una sua spiccata personalità e sempre qualcosa di originale (e interessante) da dire. "Niki Lauda - scrive Donnini - si configura complessivamente come uno dei pochissimi personaggi di sport e motorsport talmente ricco mentalmente da poter essere definito autore dotato di una sua letterarietà filosofica, di spessore narrativo, financo cinematografico, d'una sua ideologia e di una mercantile dignità volatile ma importante". Ecco forse il vero senso di questa pubblicazione: celebrare sì, ma far capire contemporaneamente perché Lauda sia stato così capace di segnare la storia della Formula 1 e anche di lasciare la propria impronta nell'immaginario collettivo. Con iniziative come la Gold Collection, Autosprint segue le orme di una certa scuola del giornalismo automobilistico britannico, che sa mescolare attualità e storia, cronaca e analisi; Motor Sport in questo è stato maestro ed è bello vedere come una testata italiana abbia compreso la validità di una simile formula: l'appassionato ha bisogno di qualcosa che finora solo libri costosi (e a volte nemmeno quelli) erano in grado di fornire.


Per soli 5 euro, Gold Collection è una bella occasione per leggere o rileggere di episodi importanti, commentati e inquadrati da specialisti. Al fascicolo su Lauda è allegato un raccoglitore cartonato che accoglierà le dodici uscite. Appuntamento il 28 marzo con il secondo quaderno della serie, dedicato ai settant'anni del marchio Abarth.

24 febbraio 2019

Modeltoys Alfa Romeo oltre 1/43, il terzo libro di Tiziano Gallinella


Uno dei massimi esperti di modelli Alfa Romeo, Tiziano Gallinella pubblica un terzo volume sui modelli del Biscione, stavolta dedicato alle riproduzioni in scala più grande dell'1:43. Riproduzioni per collezionisti e giocattoli nelle più varie scale grandi (1:32, 1:36, 1:24, 1:18 ecc.) sono repertoriate in un volume di 320 pagine (prezzo € 60,00). Sono oltre 850 i pezzi fotografati con la loro scatola originale e più di 4000 le referenze che trovano posto nelle liste finali. Il volume, che segue "Minimodelli Alfa Romeo" e "Mini Alfa del XX secolo", è stato stampato in 349 esemplari numerati e autografati dall'autore. Il libro è disponibile nelle librerie specializzate. Per informazioni, Tiziano Gallinella, e-mail tqxgal@tin.it , tel. +39 347 3868770.


 

Elite in scale: una collaborazione fra DN Racing e Meri Kits

Un nuovo marchio, Elite in scale, si è affacciato di recente sul panorama dei modelli speciali in scala 1:43. Elite in scale nasce dalla collaborazione fra Meri Kits e DN Racing (Davide Negretti) e prevede la produzione di kit e montati di alta gamma. I montaggi sono curati dallo stesso Negretti.

I due primi kit di Elite in Scale, la Tyrrell 001 e 003 del 1971. 
Il primo modello è la Tyrrell-Ford Formula 1 del 1971. Come kit sono disponibili le vetture pilotate da Stewart al GP Monaco (tipo 001, ELK-001) e al GP di Francia (tipo 003, ELK-002). La lista dei montati comprende anche versioni non previste nella serie dei kit:
Tyrrell-Ford 003 GP Italia 1971 Stewart
Tyrrell-Ford 003 GP Francia 1971 Stewart
Tyrrell-Ford 003 test Monza 1970 Stewart
Tyrrell-Ford 004 GP Sud Africa 1974 Keizan
Il costo dei kit è € 80, mentre i montati si aggirano sui 300.
La qualità dei montati è notevole, come abbiamo avuto modo di appurare personalmente sia a Rétromobile sia a Novegro (le foto di questa pagina si riferiscono alla borsa modellistica svoltasi oggi 24 febbraio).
Tyrrell-Ford 003 test Monza 1970 Stewart
Tyrrell-Ford 003 GP Francia 1971 Stewart


Tyrrell-Ford 004 GP Sud Africa 1974 Keizan
Tyrrell-Ford 003 GP Italia 1971 Stewart


Borsa di scambio di Novegro, domenica 24 febbraio 2019






Un'edizione decisamente brillante, quella della borsa di Novegro di oggi 24 febbraio. Nei padiglioni milanesi erano davvero parecchio le cose di interesse e di valore. Abbinata stavolta alla rassegna sui wargames e a un'esposizione di creazioni col Lego, la borsa conferma in primis l'interesse che ruota ancora attorno al giocattolo d'epoca, soprattutto quello di qualità. Notevoli, ad esempio, due modelli in 1:13 della Pocher (una Fiat 124 grigio chiaro e una 125 rossa), provenienti da un fondo di magazzino cui appartenevano anche altri esemplari già venduti oppure destinati ad apparire presto in altre occasioni. Buona anche, nel settore, la partecipazione estera, con Monsieur Gianni e altri espositori francesi, tanto per fare un esempio. Una vetrina piena di Dinky e Corgi in condizioni eccellenti (anche se non sempre eccezionali) completava una scelta molto vasta. Per il resto, la solita offerta di modelli da edicola, diecast, resincast (con Virus, La Formula 1 del Modellismo eccetera) e la rappresentanza tradizionale degli artigiani, come Tron, Modelling Plus, ABC, Meri Kits.
 
 




















22 febbraio 2019

Gallery: Abarth 1000 Monoposto Record 1965 classe G

Per i settant'anni del marchio Abarth, FCA Heritage aveva approntato uno stand di grande interesse a Rétromobile. Fra le vetture più interessanti, la 1000 Monoposto destinata al record sul quarto di miglio all'autodromo di Monza. Nel 1964 la FIA aveva istituito la novità dei primati sulle brevissime distanze e Carlo Abarth in persona volle tentare di battere il record, all'età di 57 anni e diverso tempo dopo la sua ultima competizione vissuta da pilota. Per l'occasione, Abarth si sottopose a una dieta rigorosa, arrivando a perdere qualcosa come trenta chili per poter entrare nell'angusto abitacolo e per non appesantire eccessivamente la vettura. Nell'ottobre del 1965 l'Abarth 1000 Monoposto record, spinta dal bialbero da 1000cc, siglò il record di accelerazione sul quarto di miglio e sui 500 metri, battendo i tempi delle BMW e delle Porsche. La monoposto derivava da quella di Formula 2 dell'anno precedente, con ritocchi a livello di aerodinamica (musetto e parabrezza) e di motorizzazione. L'Abarth classe G montava un propulsore da 982cc, elaborato con due carburatori Weber 40 e due alberi a camme in testa. Pubblichiamo quindi una gallery dettagliata di questo modello, che in 1:43 dovrebbe essere ancora inedito.