29 ottobre 2017

Esposizione di Dinky Toys presso l'Amersham Museum (Regno Unito)

Dal Dinky Toys Collectors Association ricevo questo comunicato che diffondo volentieri:

Amersham Museum Opens New Dinky Toy Exhibition
Amersham Museum's extensive collection of Dinky Toys will be on display
for the first time this autumn. From 18th October visitors to the museum
will be able to see the museum's collection of over 150 toys, on display
together for the first time.

The museum was given the majority of the collection in 2006, when it was
transferred from Wandsworth Museum. Originally amassed by local resident
Chris Salaman, the vehicles were purchased from Butler's toy shop in old
Amersham in the late 1950s and early 1960s when he was a child. The
collection includes cars, heavy goods vehicles and military vehicles and is
complemented by a large number of Meccano magazines and Dinky booklets
which advertised the toys.

There are toys manufactured at the main Binns
Road factory in Liverpool as well as those produced in France. There are
also some modern replicas of both the British and French models.
Visitors to the exhibition can explore the collection, share their Dinky
memories and try to order the cars in chronological order on the Dinky
timeline. Younger visitors can participate in Dinky themed craft
activities. On Saturday 11th November there will be a special Dinky Day,
with activities, talks and an opportunity to meet Chris and find out about
his collection.
The exhibition runs Wednesday-Sunday 12 -4.30pm from 18th October to Sunday
26th November.

The museum is open Wednesday - Sunday and Bank Holiday Mondays, 12 noon -
4.30pm. Admission is £3 adults, children free. Many of the activities for
families are free after admission.
Enquiries should be directed to Emily Toettcher, Curator on 01494 723700.
Amersham Museum
49 High Street, Amersham, Bucks HP7 0DP 01494 723700
www.AmershamMuseum.org www.amershamhistory.info
Company Number 1790935 Charity Number 288865

28 ottobre 2017

Cinque versioni della Saab 96 V4 da rally fra i programmi di Tecnomodel (1:18)

Non solo Ferrari sport-prototipo: fra i programmi di Tecnomodel vi è - un po' a sorpresa - la Saab 96 V4 in diverse versioni rally. Il modello, in resina scala 1:18, è previsto nelle seguenti varianti: RAC Rally 1974 n.2 Blomqvist/Sylvan (TMD1880A), RAC 1974 n.17 Rainio/Letho (TMD1880B), Rally Svezia 1975 n.1 Blomqvist/Sylvan (TMD1880C), Rally Svezia 1976 n.4 Eklund/Cederberg (TMD1880D), Rally Svezia 1976 n.2 Blomqvist/Sylvan (TMD1880E). Ciascuna versione sarà limitata a soli 75 esemplari. L'uscita del modello è prevista verso fine novembre.





Rassegna stampa: Dinky Toys Collectors' Association, The Journal, issue no.67 (October 2017)


Non consiglierò mai abbastanza un'iscrizione al DTCA (Dinky Toys Collectors' Association) agli appassionati di modelli obsoleti, ma purtroppo, vista l'ignoranza della maggior parte dei collezionisti italiani, ho paura che queste resteranno parole al vento. In ogni caso, l'ultimo numero del 2017 della rivista del club si presenta con diversi contenuti di grande interesse: possiamo citare una bella retrospettiva sulla De Soto Fireflite (n.192), accompagnata da una sintetica ma completa storia del marchio De Soto. Molto utile anche il confronto fra le quattro scatole del modello, avvicendatesi nel periodo 1957-1963, ma anche in questo caso immagino che al collezionista italiano medio importi quanto il Processo del lunedì, visto che nella stragrande maggioranza dei casi egli è uso risolvere il problema alla radice, acquistando esemplari senza scatola perché costano meno.


Da segnalare un ritrovamento di un "display stand" anni cinquanta, con relative istruzioni: i materiali di esposizione e promozionali riservati ai negozi sono molto rari, specie in condizioni perfette e completi di scatola originale e istruzioni. Da leggere anche una risposta - in chiave critica - di Chris Instance ai due articoli sui Foden pubblicati nei numeri precedenti da Rob Van der Hoort: questioni metodologiche e storiche. Chi ha detto che sui Dinky è stato ormai scoperto tutto?
Quello che consiglio a chiunque si accinga a iniziare una collezione di automodelli, qualsiasi essa sia, è di affrontare la cosa con la massima preparazione, di non accontentarsi di restare alla superficie, di informarsi, leggere, girare, confrontare, non essere mai sazio di particolari nuovi. E alla fine non è tanto l'accumulo di notizie assorbite a generare vera cultura (quelle si dimenticano facilmente) quanto l'aver presente le fonti giuste per ricercarle in caso di necessità.

23 ottobre 2017

Rassegna stampa: AutoModélisme n.238 (ottobre 2017)


La rivista del gruppo Hommell esce con un numero piuttosto interessante, dove si mescolano bene collezionismo, tecnica e storia dell'auto. A parte l'ampia sezione delle novità, forse ancora utile in un mensile (ma del tutto pletorica quando la cadenza si allunga), troviamo un bell'articolo sulla storia rallystica della Mercedes 190, purtroppo incentrato quasi esclusivamente sulle partecipazioni francesi. Curioso l'articolo sul montaggio del kit in plastica, dedicato stavolta a un vecchissimo kit in 1:24 di Hasegawa, la Toyota 88C Gr.C Le Mans 1989: una dimostrazione che anche partendo da materiale datato è possibile ottenere risultati più che soddisfacenti.


In questo numero l'editoriale di Alan Geslin aprirebbe scenari quasi infiniti: "Le prix de l'excellence", s'intitola, e stavolta la parola "prix" non è figurata, ma si riferisce al costo per i collezionisti di modelli sì sempre più dettagliati e raffinati (anche se non necessariamente fedeli), ma ahinoi anche sempre più salati dal punto di vista economico. Come andrà a finire questa sfida a colpi di centinaia di euro? Un argomento non da niente, che necessiterà di una trattazione a parte, anche se si questo forum ci siamo ritornati più volte in passato.

Quando il colore conta: Corgi 1103 Chubb Pathfinder Airport Crash Truck in giallo




Nei giorni scorsi è stato venduto un rarissimo esemplare in giallo del celebre Chubb Pathfinder della Corgi. Prezzo: 2500 sterline, pari a circa 2800 euro. La particolarità di questo modello risiede appunto nel colore giallo. Si tratta di una prova di colore non approvata dalla casa. Sembra che ne esistano soltanto sei, sebbene la spiegazione data a proposito di questa referenza nel libro sulla Corgi di Marcel Van Cleemput (pagina 412) non sia chiarissima. In ogni caso, l'esemplare in questione apparteneva proprio alla collezione di Van Cleemput, ed era stato venduto per la prima volta nel 2000 all'asta Losch dedicata al disegnatore e tecnico della Corgi. Come noto, la produzione standard del Chubb Pathfinder, prodotto dal 1974 al 1980, prevedeva la carrozzeria in colore rosso.


Dal 1981 al 1983 fu commercializzata, col numero di catalogo 1118, una versione semplificata, sempre in rosso e curiosamente venne anche in questo caso valutata una variante in giallo, mai prodotta. I due modelli in giallo sono raffigurati a pagina 412 del libro di Van Cleemput (foto nn.835/836).

21 ottobre 2017

La scomparsa di Peter Wingfield


E' di questi giorni la notizia della morte improvvisa di Peter Wingfield, celebre modellista americano, promotore dei marchi ScaleAutoArt e ProLine. Wingfield, che aveva 62 anni e abitava nell'area di Tampa, in Florida, era un artigiano di lunghissima esperienza, capace di lavorare senza problemi molti materiali. Alcuni dei suoi montaggi sono visibili sul suo sito ufficiale www.scaleautoart.com . Recentemente aveva sviluppato collaborazioni con diversi marchi, fra i quali l'italiana Dwindle Models.

19 ottobre 2017

Rassegna stampa: Passion43ème n.61 (settembre-ottobre 2017)


Questo numero autunnale di Passion43ème non passerà certo alla storia. Anzi, probabilmente è uno dei peggiori in assoluto di una rivista il cui livello si sta purtroppo abbassando abbastanza, in questi ultimi tempi. Già una revisione grafica aveva portato a una riduzione dei testi ed una sempre maggiore superficialità; l'unico articolo degno di un qualche interesse è probabilmente una visita-intervista a Tacot, storico marchio alsaziano, con una visita al museo fondato da Pierre Wattebled e da suo figlio Jean-Philippe. Il resto è davvero poca roba, purtroppo.

18 ottobre 2017

Anteprima: Aston Martin DB3S Sport di Tecnomodel (1:18)

Contemporaneamente all'Alfa Romeo 33/2 Periscopio del 1967, Tecnomodel annuncia anche l'Aston Martin DB3S (resina, 1:18), che sarà disponibile in quattro versioni: Le Mans 1954 (Shelby/Frère), Spa 1955 (Frère), Le Mans 1955 (Collins/Frère), Sebring 1956 (Salvadori/Shelby).




Anteprima: Alfa Romeo 33/2 Prototipo 1967 di Tecnomodel (1:18)



Continua la serie di resincast di Tecnomodel in 1:18, ispirata alle vetture Turismo, GT e Prototipo da competizione degli anni 50/60 e primi 70. E' stata appena annunciata l'Alfa Romeo 33/2 nella prima configurazione 1967 (detta "periscopica"), che sarà disponibile in varie versioni: presentazione, Fléron (prima gara in assoluto, Zeccoli), 12 Ore di Sebring (De Adamich/Zeccoli), 1000km Nurburgring (Bussinello/Zeccoli), Targa Florio (Galli/Giunti). Le immagini diffuse sono più simili a rendering computerizzati che non a modelli definitivi, almeno per quanto la decorazione. In ogni caso speriamo che ci sia maggior attenzione ad alcuni particolari storici che nelle ultime serie di modelli sono stati a volte interpretati erroneamente.
 



Spark annuncia la Red Bull RB13 vittoriosa al GP di Malesia 2017 in 1:43 e 1:18

Per la prima parte del 2018, Spark produrrà in scala 1:43 (S5050) e 1:18 (18311) la Red Bull RB13 Formula 1 vittoriosa al GP di Malesia 2017 con Max Verstappen. Si tratta di una delle numerose aggiunte al catalogo di base; nel corso dell'anno, infatti, Spark aggiorna il proprio programma di produzione con novità di stretta attualità.

17 ottobre 2017

Remember Models: tutto per la Ferrari 250 GTO in scala 1:43



E' finalmente disponibile una linea completa di accessori in scala 1:43 per la Ferrari 250 GTO. Nella gamma sono presenti parti fotoincise e in plastica di alta qualità, dai catarifrangenti posteriori ai ganci di sollevamento, dalle calotte dei fari alle cornici per la presa d'aria anteriore, con o senza cavallino rampante. Un'occasione unica per restaurare vecchi kit e montati oppure per dettagliare ulteriormente i molti diecast presenti sul mercato.

Rassegna stampa: Tamiya Model Magazine International n.264 (October 2017)

 Dopo diversi mesi d'interruzione, recensiamo una delle nostre riviste preferite, il Tamiya Model Magazine International (versione inglese), disponibile in Italia nelle migliori edicole. A Firenze, ad esempio, lo trovate al centro commerciale I Gigli di Capalle. Il TMMI è una delle riviste più tecniche ma anche una delle più chiare: certamente incentrata sui mezzi militari, non mancano però articoli molto interessanti sui modelli di auto. In questo numero di ottobre 2017 viene presentato un bel montaggio della Wolf-Cosworth WR3 F.1 1978 di Keke Rosberg, modello Studio27 in scala 1:20 basato sul classico kit in plastica Tamiya. Tra l'altro, il kit in plastica ha conosciuto in questi ultimissimi anni un ulteriore aumento d'interesse, grazie anche ai numerosi transkit di trasformazione e di perfezionamento contenenti fotoincisioni, decals alternative e quant'altro per lavorare ancora meglio sull'enorme offerta disponibile.
Il TMMI, oltretutto, è un'ottima fonte d'informazione sulle ultime novità in fatto di attrezzi da lavoro e di equipaggiamento, con diversi indirizzi internet recensiti o semplicemente elencati nelle pubblicità: mai come in questo caso pagine pubblicitarie possono rivelarsi utilissime per il modellista.

16 ottobre 2017

BBR annuncia la Ferrari Dino 246 GTS in 1:43

Nelle primissime settimane del 2018 sarà commercializzata la Ferrari Dino 246 GTS in scala 1:43. Il modello apparterrà alle serie prodotte in Cina e sarà disponibile inizialmente in rosso, giallo o blu chiaro metallizzato. Di ciascuna referenza sarà realizzata anche una piccola serie di 20 modelli per colore nella configurazione lusso "Premium" (a quanto pare la rossa è già esaurita). Lascia un po' perplessi nelle foto dei pre-serie il cavallino nella calandra, che a quanto ne sappiamo non era previsto dalla casa, visto che la vettura non era commercializzata col marchio Ferrari, ma Dino. 


P.S. A chi ha notato che la Dino aveva tergicristalli incrociati, si può rispondere che alcune serie li avevano così come BBR li ha presentati nelle foto di anteprima:


15 ottobre 2017

Se Spark non vi basta parte II: Porsche 935 Andial IMSA Swap-Shop Daytona e Sebring 1985

In un thread dello scorso luglio (raggiungibile a questo link) avevamo dato notizia delle due Porsche 935 Andial di Madyero in versione Miami e Daytona 1984. Quasi contemporaneamente alle due configurazioni 1984, sono uscite le due versioni bianche dell'anno successivo (24 Ore di Daytona #16 e 12 Ore di Sebring #7): la vettura di Daytona è un inedito, mentre quella di Sebring era già uscita alla fine degli anni novanta col marchio Remember, ma come nel caso delle vetture 1984, si trattava di un modello non corretto, con un cofano posteriore lungo, mentre le 935 Andial avevano una coda più corta. E' il progresso della documentazione, che fa sì che a 15-20 anni di distanza dall'uscita di certi modelli, l'esattezza storica benefici dell'uscita di foto sconosciute fino a poco tempo prima. Completamente rivista e corretta rispetto al Remember anche la decorazione e del tutto nuovi gli interni, di cui ci siamo occupati nel thread relativo alle versioni '84. Ecco una sintetica gallery dei modelli 1985:














Gallery: Abarth 124 Spider "Costa Brava red 1972" di Top Speed in 1:18

Nrll'inverno 2017-2018 è prevista l'uscita dell'Abarth 124 Spider di Top Speed (TSM) in rosso Costa Brava (art. TS0078). Pubblichiamo una gallery di anteprima.