28 gennaio 2013

Autocourse Grand Prix Who's Who 4th edition

Steve Small, Autocourse Grand Prix Who's Who 4th edition - Completely revised and updated, Icon Publishing Limited, 2012, pagg. 834, cartonato, Uk(£) 70,00 / USD 95,00

La quarta edizione del Grand Prix Who's Who di Steve Small copre il periodo dal 1950 al 2011 compreso, da Abecassis a Zunino: un'opera fondamentale e un modo un po' "laterale" di riconsiderare la storia della Formula 1. 
Giunto alla quarta edizione, il Grand Prix Who's Who di Steve Small si presenta in una veste completamente rivista, con copertina in cartone rigido, custodia e scatola specifica per il trasporto. Siamo ormai in presenza di un tomo bello ponderoso, grande e con oltre 800 pagine zeppe di dati. Il Grand Prix Who's Who nacque nel 1994 (edito da Guinness Publishing) con quello spirito del facts book come solo gli inglesi sanno concepire: il repertorio di ogni pilota che abbia preso parte a un Gran Premio di F.1 titolato per il mondiale, con un breve profilo, una foto e soprattutto (è qui il piatto forte dell'opera) la lista gara per gara, con vettura, motore, modello, piazzamento in qualifica e finale, numero di gara, marca di gomme e qualche altra brevissima nota a margine, magari utile a inquadrare alcuni episodi. Una miniera di dati indispensabile per gli addetti ai lavori e non solo. Alla prima del '94 fecero seguito altre due edizioni, nel 1996 (sempre presso Guiness) e nel 2000 (Travel Publishing). 
Notevolmente ampliate le introduzioni ai piloti, che in alcuni casi sono dei brevi ma illuminanti saggi sulla loro carriera, con interessanti considerazioni. Per i piloti più importanti, il ritratto (a colori quando possibile) si accompagna ad una o due immagini delle vetture in gara. 
Ora il "GPWW" arriva nelle librerie pronto per sostituire tutte le vecchie edizioni, con foto rinnovate (dov'è possibile è stato utilizzato il colore, mentre prima c'era solo il bianco e nero), ovviamente gli aggiornamenti dei piloti e le aggiunte, ma tanto altro ancora, come ad esempio le eventuali distinzioni fra vettura utilizzata in prova e in gara. E' presente anche un'appendice con la lista dei non-partenti, ossia quei piloti che si siano schierati al via di almeno un GP titolato ma che per qualche motivo non sono riusciti a prendere il via della gara per forfait, rottura meccanica, mancata qualificazione o pre-qualificazione, incidente alla prima partenza e così via. In questa lista vi sono inclusi anche i piloti che qualche anno fa disputavano come terze guide le prove libere del venerdì. 
Ciò per cui il Grand Prix Who's Who è famoso da circa vent'anni: la lista analitica di tutti i Gran Premi titolati di ogni pilota dal 1950, anno di nascita del Campionato del Mondo di Formula 1. 
Anche il materiale preesistente è stato riveduto e ampliato: notiamo, ad esempio, come i profili dei piloti siano ora più completi ed equilibrati; spesso, infatti, nelle edizioni precedenti, si leggevano commenti un po' ingenerosi su conduttori che in Formula 1 non avevano avuto molto successo, ma che si erano invece costruiti delle carriere brillantissime in altre categorie. 

Altri due assaggi che rendono l'idea della mole del lavoro...
Di questo, l'autore non sempre sembrava tener conto, mentre in quest'ultima edizione pare aver riesaminato certi giudizi alla luce di una maggiore equità. Questo libro potrà essere utilissimo anche ai modellisti perché è imbattibile nel rintracciare l'esatto Gran Premio a partire per esempio dal numero di gara, che com'è noto in passato cambiava nel corso della stagione, oppure, più semplicemente, a identificare con esattezza una determinata vettura. 
Uno sguardo a una delle vecchie edizioni, nella fattispecie la seconda del 1996: il progresso nel layout, nella qualità delle immagini e anche nella struttura delle singole presentazioni è evidente; anche all'epoca, comunque, il libro di Steve Small costituiva un'opera di consultazione insostituibile. Ancora oggi, nell'era di Internet, trovare con altrettanta rapidità i dati contenuti nel Grand Prix Who's Who è impresa difficile. 
Riassumendo, si tratta di un libro essenziale sia per gli appassionati di Formula 1 sia per chi segue la categoria con un certo distacco. Anzi, se doveste decidere di tenere in casa solo pochissimi selezionati volumi sulla massima formula, questo è praticamente un must. 


1 commento:

  1. Preso sulla fiducia, poco più di 62 euri, mi arriva venerdì :-)
    bimario

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