Meno famosa della configurazione Gruppo 5, la BMW 320 E21 Gruppo 2 preparata da Eggenberger ha suscitato raramente l'interesse dei produttori di modelli speciali e mai quello dei marchi industriali. Ci ha pensato la Neo a rispolverare questa vettura comunque importante nella storia delle competizioni turismo, con un modello dalle linee azzeccate e dalle rifiniture di ottimo livello, in linea con quanto ci si attende oggi dai cosiddetti resincast. Le versioni riprodotte saranno molteplici: per ora è uscita la Heyco, che riproduce la vettura che corse nell'Europeo Turismo 1977 con Juergen Reinke e Rainer Braun, sponsorizzata da Heyco. Dovrebbe essere disponibile in questi giorni anche la Warsteiner del DRM 1979 mentre c'è ovviamente molta attesa per la Jaegermeister dell'Europeo 1979. Queste tre versioni non esauriscono naturalmente tutta la scelta possibile ma sono già una buona base per avere in collezione delle livree accattivanti e rappresentative di un'epoca. La Heyco dovrebbe essere quella della del Nurburgring, e in questo senso riuscire a individuare la versione esatta aiuterebbe a farsi un'idea dell'effettiva precisione di certi dettagli che cambiavano di gara in gara. In una foto di Brno, ad esempio, le scritte Dunlop sui parafanghi anteriori sono nere senza contorni giallo-rossi e ci sono altre piccole differenze qua e là. A parte questo, il modello di per sé si presenta molto bene, con decals ben applicate, un montaggio molto pulito, superiore a quanto si era visto altre volte su vetture stradali della Neo, con tutte le fotoincisioni e gli altri particolari ben applicati, senza sbavature o eccessive imprecisioni.
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| La prima delle 320 E21 Gruppo 2 realizzate da Neo è la versione Heyco dell'Euroturismo 1977. |
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| Il modello è fissato al fondino di plastica mediante due viti, ciascuna delle quali ha un distanziale di gomma. |
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| Molto realistici i gruppi ottici posteriori in plastica trasparente, quando molti degli speciali cosiddetti "veri" sono ancora fermi a delle semplici decals. |
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| Altrettanto bella la fanaleria anteriore. Forse da questa prospettiva il cofano può sembrare un po' alto e pare "soffocare" la linea generale, ma è un'impressione che andrebbe verificata con maggiore esattezza. |
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| Ben applicati i vetri con le loro cornici. Le cinture non sono in decals ma fotoincise e vanno a fissarsi al pianale del divano posteriore. |
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| Molto realistica la combinazione cornici - gocciolatoio. La foto fa apparire tutto piatto, ma in realtà l'insieme è realizzato con molta finezza. |
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| I cerchi hanno lo stemmino Alpina al centro. Qui la ruota appare un po' fuori asse, ma si accomoda semplicamente toccandola. |
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| I bocchettoni del serbatoio realizzati in fotoincisione. Molto belli gli interni che riproducono tutte le nervature della scocca grezza. |
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| La classica confezione di Neo. |
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