27 ottobre 2012

Padova modellistica: alcune considerazioni


I riflettori su Auto e Moto d'Epoca a Padova non si sono ancora spenti ma proviamo a buttar giù qualche considerazione, limitata alla parte modellistica. Il padiglione 3, dedicato per intero al modellismo, più altri padiglioni offrivano una panoramica ricca e interessante sul mondo delle miniature. Presenti alcuni fra gli abituali frequentatori di borse e esposizioni (Brianza, Tron, Vecchiato, Pantosti, ma anche BBR), il colpo d'occhio era davvero suggestivo, anche se stringi stringi non si usciva dalla fiera con la netta impressione di aver visto niente di particolarmente nuovo o eclatante, almeno rispetto al recente Expo di Novegro a fine settembre. Del resto Padova è e resta un'esposizione più generica e sarebbe stato forse ingiusto aspettarsi grandi cose fra Novegro e Norimberga 2013. A Padova si potevano concludere ottimi affari: gli artigiani in vena di riduzioni e in generale per i modelli obsoleti (anche molto belli e in condizioni perfette) si spuntavano prezzi parecchio vantaggiosi. Come al solito bisognava guardare con attenzione e le cose più interessanti magari le potevi scovare nei posti meno conosciuti, fra libri, memorabilia e altri pezzi non necessariamente legati al modellismo. Nella maggior parte dei casi le trattative erano largamente possibili, con oscillazioni anche del 15/20%. Non conosco i dati ufficiali di affluenza, ma mi pare che - limitatamente alla giornata del venerdì - ci fosse leggermente meno pubblico rispetto agli anni scorsi. E' probabile che dopo il periodo del boom, Auto e Moto d'Epoca si sia assestata su meno eclatanti, ma potendo ormai contare su una base di frequentatori abituali davvero alta. Fra le cose più interessanti fuori dal padiglione 3, la collezione di Alpine A110 di Panarotto, che presenta il suo libro sulle Alpine preparate in Italia. Nel padiglione 3, invece, lo spazio centrale era occupato dal Ferrari Model Club tedesco, che ha organizzato una sorta di concorso modellistico in occasione dei 50 anni della 250 GTO.

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