07 ottobre 2012

Il Golden Arrow di Ugo Fadini

Visto l'interesse che ha incontrato il post sul Sunbeam 1000HP, ho deciso di fare una serie di piccole retrospettive sui primi modelli di Ugo Fadini, almeno fino ai modelli numero 6-7, arrivando quindi al 1982/3. Dopo il Sunbeam, Fadini mise in cantiere un altro mezzo utilizzato da Segrave, il Golden Arrow Irving Napier del 1929, che a Daytona stabilì il record di velocità su terra a oltre 334 km/h. Questo è probabilmente uno dei modelli più rari della produzione Fadini: uscito nel 1976, il Golden Arrow si arrestò dopo 160 esemplari, anche per la complessità del montaggio e della finitura di certi dettagli, come la scritta alle spalle del pilota, fatta a mano. Le gomme sono in resina e ancora oggi, dopo 36 anni, il Golden Arrow di Fadini non impallidisce al confronto con modelli ben più recenti. Si trattava di un primo passo in avanti rispetto al pur sempre ottimo Sunbeam 1000HP, anche considerando l'epoca ancora pionieristica. Nel 1976 non erano in molti a poter produrre modelli con questo livello di finitura, anzi si può dire che i Fadini rappresentavano lo stato dell'arte nell'1:43 artigianale.









2 commenti:

  1. La serie di auto da record di Ugo Fadini non ha eguali e la sua fama di conoscitore ed esperto delle Land Speed Record Cars è mondiale, inoltre non si può dimenticare la sua abilità di montatore dei modelli John Day, Barry Lester. Mike & Sue, Paddy Stanley..etc...
    (Personalmente sono possessore di molte delle sue realizzazioni LSR Cars).

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  2. Mi ricordo la vacanza/studio in Inghilterra nel 1976 in cui una delle escursioni fu a Beaulieu.
    Ammetto che per un pubblico generalista di adolescenti/esse fosse una scelta un po' "estrema", ma ero decisamente a disagio vedendo che i miei compagni di viaggio imploravano un rientro anticipato, mentre io avrei pernottato lì...

    Marco

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