28 gennaio 2012

Porsche di Madyero: genesi e produzione (parte 1)

Madyero è un marchio conosciuto fra i collezionisti di modelli speciali per la qualità e la cura delle realizzazioni ma non avendo né un sito proprio né una rete di distributori è sempre difficile restare aggiornati sulla sua attività. Questo tutto sommato può essere anche un bene, perché permette a Luigi Madiai di lavorare con tranquillità e senza troppe pressioni. Lasciando per ora da parte l'infinita serie di Ferrari 250 GT SWB (modello '60 e '61), parte delle quali è confluita episodicamente nel listino MG Model, focalizziamoci ora sulle Porsche, la marca preferita di Luigi Madiai. Ricordando che su Madyero uscì qualche anno fa un articolo su Auto Modélisme a cura del sottoscritto (non è bello autocitarsi, ma stavolta verrà fatta un'eccezione), le prime Porsche siglate Madyero furono delle 934 con carrozzeria in resina e pianale in metallo bianco, poi diventato in resina per ragioni pratiche. Seguì poi tutta una serie di Porsche 935 e di recente la 911 Carrera RSR 3.0, sulla quale sono state introdotte le fotoincisioni laterali, lasciando però in fusione le cornici dei vetri anteriori e posteriori. Una soluzione ottima in questo caso, visto che le cornici sono in colore nero: con questa soluzione si ottiene la necessaria finezza delle cornici laterali, senza sovraccaricare i vetri anteriori e posteriori di spessori poco realistici, come accade su altri modelli analoghi (Renaissance e Arena).

I pezzi che compongono la Carrera RSR Madyero. Le parti per le varianti sono state stampate a parte.
La Carrera RSR è uscita sia come kit che come modello montato, dapprima nella sola versione Tour Auto 1976 (#427), poi in altre livree, dopo che Madiai ha fatto stampare una spettacolare decal (non in commercio) che permette la realizzazione di praticamente tutte le vetture della Brumos, incluse le 934 e 935.

Porsche 911 Carrera RSR vincitrice del Tour Auto 1976

Quanto alla 935, il lavoro di prototipazione è partito dal Record ma si è spinto fino all'allargamento della carrozzeria e all'affinamento di vari particolari. Sarebbe interessante il confronto con lo Spark, anche per una serie di particolari che "ad occhio" differenziano i due modelli. Torneremo sull'argomento con un thread specifico; oltretutto, adesso il confronto è possibile effettuarlo anche con le due Carrera RSR Spark e Madyero.

Il prototipo della 935 in corso di lavorazione.

Prototipo della 934/5 IMSA che ha già creato molto interesse. In questo caso i contorni vetri laterali sono stampati, visto che la scocca deriva dalla vecchia 934, ma non è escluso che in futuro anche questo modello possa essere aggiornato con i nuovi particolari.

Per le varie versioni è stata utilizzata una documentazione di grande precisione, che ha permesso di individuare molte peculiarità, come la presenza della ruota di scorta dentro l'abitacolo in alcune gare.

Particolarmente curato il fondino della nuova Porsche Carrera RSR .


Doppio sedile verde su alcune versioni della RSR Gruppo 4 (Monza 1976).

Configurazione Gruppo 5.








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