12 ottobre 2019

Com'è fatto un modello Officina942: Fiat 1100S tipo Mille Miglia (art.1002)



 Alla fine di settembre ci siamo occupati di una produzione un po' particolare di modelli in scala 1:76, denominata Officina942. I perché di questo nome e di questa gamma potete quindi rileggerli a questo link: http://grandiepiccoleauto.blogspot.com/2019/09/lo-spirito-del-tempo-e-officina942.html .
Vediamo invece più da vicino uno dei primi tre modelli della marca, la Fiat 1100 S tipo Mille Miglia, disponibile in tre colorazioni: rosso (art.1003/A), celeste (1003/B) e verde chiaro (1003/C). Ciascun modello è ben confezionato in una scatolina di cartone che richiama suggestioni del tempo, inclusi i font delle scritte. I modelli Officina942 sono interamente in zamac, composti da due pezzi: la carrozzeria e il pianale, col quale sono state stampate anche le ruote, che quindi non girano (non potete quindi giocarci sul tavolo di cucina, come siete soliti fare con i Laudoracing).

Che dire? L'idea è simpatica, ed è stata accompagnata da una campagna di informazione sapientemente condotta sui social, che ha creato curiosità e ha attirata collezionisti e semplici appassionati. Non siamo in presenza di modelli veri e propri, anche se le linee e le forme delle prime tre vetture riprodotte (oltre alla 1100S ci sono anche la Fiat 500B Topolino e il furgone 1100 BLR) sono giuste e ben proporzionate.

Ci troviamo piuttosto di fronte a degli "oggetti" decorativi di una certa raffinatezza, pensati anche per fungere da piccoli soprammobili o magari per essere inseriti in mini-diorami autocostruiti con cartone e compensato. La serie dovrebbe andare avanti con altri soggetti che comprenderanno automobili, veicoli commerciali e autobus: in preparazione ci sono l'Alfa Romeo 6C 2500 Freccia d'Oro, la Fiat 1500D, la Siata Amica 49 e il Fiat 626 RNL. Vedremo quindi l'accoglienza che questi automodelli troveranno; si tratta di una scommessa non priva di incertezze, in un settore, quello del new vintage, che può premiare molto ma può anche riservare delle brutte sorprese. Tutto dipende da come ci si colloca sul mercato, dal prezzo (in questo caso piuttosto competitivo: € 12,00) e dal marketing.


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