30 settembre 2019

Lo spirito del tempo e Officina942: un'altra idea di new vintage

Il new vintage può assumere forme molto varie e una delle più originali che abbiamo visto di recente è quella proposta da Officina942, un marchio che fa capo alla Società editrice "Il cammello" di Torino. 

Per comprendere lo spirito di questi modelli occorre giocare un po' di fantasia, ed è un gioco davvero intrigante: cosa sarebbe successo se all'esposizione universale romana del 1942 (quella che non si tenne mai a causa della guerra e che comunque ci ha lasciato in eredità il quartiere dell'EUR, incluso il palazzo coi buchi) un produttore italiano avesse proposto degli automodelli promozionali per celebrare e fare conoscere al mondo il made in Italy motoristico? 

La domanda è suggestiva, e forse la mente può elaborare qualcosa di abbastanza simile a quello che la Mercury produsse nell'immediato dopoguerra. Una risposta la dà appunto Officina942, con una serie di modelli in metallo in scala 1:76 (ossia la 00, molto popolare in Inghilterra), che per ora consta di tre differenti vetture: la Fiat Topolino B, la Fiat 1100S e la Fiat 1100 BLR furgonata, ciascuno disponibile in tre diversi colori. Beh, anche in questo caso si tratta di modelli di fine anni quaranta, quindi posteriori alla data in cui avrebbe dovuto svolgersi l'esposizione a Roma. 

I modelli costano al pubblico € 12, un prezzo piuttosto competitivo, reso possibile dalla produzione in Cina (il packaging è invece italiano). Qualcuno storcerà un po' la bocca, ma è anche vero che se prodotto in Italia, anche un modello di questa semplicità sarebbe costato magari 30 o 40 euro, con le conseguenze che tutti si possono immaginare. Così va il mondo, almeno per ora. Il programma di Officina942 è ambizioso: si parla di almeno un centinaio di modelli da produrre, fra automobili, camion e bus. Le prossime tre uscite sono state già deliberate: Alfa Romeo 2500 6C Freccia d'Oro 1946, Fiat 1500D 1948 e Fiat 626 RNL 1939. Speriamo di pubblicare presto una recensione più approfondita delle prime tre referenze. 

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