28 settembre 2019

Porsche Cayman Cup Suisse al Mugello: un po' di psichedelia

Una decina di anni fa la Cayman Cup fu una brillante idea degli organizzatori della Targa Tricolore Porsche, che fece scuola. La vettura era competitiva, divertente da guidare e relativamente economica. Le stagioni in cui la Cayman Cup divenne la classe di punta della Targa Tricolore furono caratterizzate da un successo di partecipanti e da un livello tecnico dei piloti degni dei migliori monomarca. Purtoppo l'idea non poteva trovare troppo favore presso la casa madre che oltretutto stava progettando l'introduzione della Carrera Cup ufficiale in Italia e il tutto finì nel giro di un paio di anni. La Cayman non poteva (e non può neanche oggi) rappresentare l'immagine di punta del GT nei programmi Porsche Motorsport, che puntano da sempre sui modelli 911. Restano comunque altri trofei che orbitano nella sfera dei club, come la Cayman Cup Suisse, che vede oltre venti iscritti al volante delle GT4 Clubsport e Clubsport MR. Particolarmente colorate le vetture schierate dall'Orchid Racing Team, che si ispirano alle vecchie decorazioni psichedeliche della Porsche 917. Alcune combinazioni di colore sono nuove, altre sono storicamente più giuste, ma le vetture, nel loro insieme, presentano un colpo d'occhio davvero simpatico. 
(foto David Tarallo)














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