Per il momento fanno bella mostra di sé nell'atrio di una conceria di Castelfranco di Sotto (Pisa), presso Paolo Bendinelli, grande collezionista di modelli diecast italiani in 1:24 e proprietario di quella che è probabilmente la raccolta più completa esistente in questa scala. Ma di tanto in tanto da Paolo si trova anche altro, come questi due modelli Pocher in scala 1:8, ricavati da vecchi kit e rielaborati, migliorati e ampiamente modificati da un modellista toscano. Per la tipo corsa si è cambiata addirittura la versione, passando dalla 8C 2300 a una più rara e originale 8C 2600, nei colori della Scuderia Ferrari. Per questo modello sono stati realizzati ex-novo i parafanghi, rivista tutta la meccanica, cambiati numerosissimi particolari. La verniciatura è stata realizzata in carrozzeria, come del resto è accaduto per la 8C 2300 stradale. Il lavoro sulla 8C 2600 è stato ancora più certosino, fino a spingersi alla completa ricostruzione del cruscotto o alla targa Modena autocostruita con i numeri in rilievo (meno realistica la targa sull'altro modello) ma in generale entrambi gli esemplari si presentano ora molto mutati rispetto alla configurazione originale, che risale alla fine degli anni sessanta. Ecco una galleria d'immagini scattate proprio stamani, in occasione di una visita a Paolo.
Congratulazioni !!! Manualità superlativa
RispondiEliminaAngelo Bonizzoni