19 marzo 2013

Ancora sulla Simca Abarth 1150: un'interpretazione corsaiola

Da Umberto Cattani ricevo questo interessante aggiornamento e lo pubblico volentieri:

Quando uscì in edicola, presi subito il modello perché mi piaceva
l'interpretazione delle linee ed anche perchè la Simca 1000 è stata
per anni l'auto di famiglia. In rete trovai le foto per realizzare la 1150S di Chiti ed Innocenti,
in gara al Trofeo Colli Pistoiesi.





5 commenti:

  1. Come vedete, si tratta di sorelle gemelle.
    Sul mio modello da edicola ho cambiato i tergicristallo e la mascherina, ora in metallo fotoinciso e pure i cerchi.
    I paraurti sono stati eliminati e gli interni sono dipinti in nero satinato ad imitare lo skai d'origine.
    Naturalmente, nuova anche la marmitta con terminale Abarth sdoppiato.
    Il modello nelle forme e nelle proporzioni sopravanza nettamente l'omologo prodotto firmato IXO, ma se il prezzo richiesto in edicola era interessante, ora i 40 e passa euro pretesi da Best diventano difficilmente digeribili.

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  2. Esatto, e resta a questo punto una domanda: quante Simca da 40 eurozzi resteranno sul groppone di Best?

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  3. A me piacerebbe vedere un confronto fotografico, ben commentato, tra l'edicoloso ed il Best con considerazioni del tipo:
    un modellino edicoloso costa 1 euro (la butto lì! non so quanto costi davvero)
    + i tergi fotoincisi che costano 20 centesimi,
    + la scatola che costa 1 euro,
    + ... altro ...
    A che cifra si arriva?
    Che ipotesi si possono fare per comprendere il prezzo finale?
    Se il modello che costa 1 viene venduto a 10 (X10 o +9 ?), quello da 40 costa 4 o 31?
    Si guadagna di più vendendo "un po' " di modelli ad un certo prezzo o piazzando "molti, ma molti, meno modelli" ad un prezzo molto, molto, più alto?
    Un modello "edicoloso evo" ad un prezzo "evo e basta": avvicina nuovi collezionisti o allontana i vecchi?

    Luca

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    Risposte
    1. Allontana i vecchi, secondo me. Stesso discorso della Simca lo si applica all'A112 Abarth, la cui versione Trofeo di Best non ha neanche il rollbar. Forse qualcuno potrà correggermi, ma mi pare che l'IVA applicata ai prodotti da edicola sia ben diversa da quella del 21% normalmente applicata a prodotti in vendita nei negozi come i modelli di Bang. Ma questa differenza non giustifica ancora il divario fra la decina di euro richiesti per il modello da edicola e la quarantina di euro necessari per acquistare il Best di "lusso".
      Luca si chiede se sia meglio vendere "un po'" di modelli a un certo prezzo o piazzare "molti ma molti meno modelli" ad un prezzo molto, molto più alto. E' tutto lì il problema e le vie di mezzo sono infinite. Quella intrapresa da Best, tuttavia, mi pare abbastanza estrema.

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  4. Non nascondo lo stupore di vedere che l'auto di mio padre sia diventato un modellino ad opera mi pare del sig.Cattani.Come si può contattare l'ideatore di tale bellezza?

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