19 gennaio 2019

St.Martin Accessories: addio dopo cinquant'anni

La vetrina di St.Martins Accessories,
al 95 di St.Martins Lane a Londra. 

A Covent Garden era una fermata obbligata per gli appassionati. Una puntata a St.Martins Accessories, in St.Martins Lane, accompagnata ovviamente da una visita presso Motor Books, era fissa nei programmi di chi andava a Londra. Dal 1969, St.Martins Accessories era un bel negozio di modellismo, dove negli anni d'oro degli speciali era possibile trovare cose che nel continente arrivavano col contagocce, esattamente come da Grand Prix Models, che comunque era ben fuori città. Prendevi la metropolitana, scendevi a Leicester Square e St.Martins non era lontano. Come tanti, ho ricordi personali di quel negozio. La prima volta lo visitai nel luglio del 1992, quando probabilmente già le cose stavano cambiando e un principio di omologazione investiva anche l'anticonformista Gran Bretagna. Ero a caccia di modelli inglesi e ci trovai tre Lotus Elite di SMTS montate, che conservo ancora oggi: quanto di più inglese si potesse immaginare, una bianca con striscia verde del Team Elite, la famosa DAD10 rossa con le bande bianche e una verde di Le Mans. Il titolare si sorprese che un italiano acquistasse delle Lotus e gli spiegai che la storia degli inglesi a Le Mans era un argomento che mi affascinava molto. Proprio in quei mesi avevo preso il libro British Cars at Le Mans, che anche se non era una novità assoluta costituiva pur sempre una bella documentazione in un'epoca in cui Internet te lo sognavi. Tornai a St.Martins nel 2009, e ci trovai altri SMTS, e un paio di Alvis di J&M Classics, giusto per rispettare le tradizioni britanniche.
Nel 2011 il negozio si trasferì da St.Martins Lane al numero 15 di Cecil Court.
Da Google Maps, questa è la vetrina più originale, con i
modelli fatti in Inghilterra, fra pile e pile di Spark. 
Ma già molto era cambiato: la gestione non era più la stessa e gli Spark e vari modelli industriali avevano occupato gran parte degli scaffali. Agli speciali montati era riservata una limitata parte delle vetrine di fronte al banco. St.Martins continuerà on-line (http://www.stmartinsmodels.co.uk/), e questa è una naturale conseguenza di uno stato di cose inevitabile. Il mondo va così e più che rimpiangere un negozio che se ne va, si rimpiange una parte di noi e del nostro passato che si allontana inesorabilmente.

2 commenti:

  1. Ci passavo ogni anno, quando andavo a vedere la Londra-Brighton, e tornavo sempre con un paio di Brooklin o Lansdowne. Nel 2011 era già chiuso e vendeva solo per corrispondenza.

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    1. Nel 2011 il negozio si trasferì a due passi dalla sede storica, al numero 15 di Cecil Court.

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