E’ scomparso fra il 21 e il 22 luglio Jean-Pierre Jaussaud. Nato a Caen il 3 giugno 1937, ha fatto parte della grande filiera che ha rinnovato l’automobilismo francese negli anni sessanta, a fianco di altri eccellenti piloti come Beltoise, Larrousse, Pescarolo, Servoz-Gavin, Jabouille o Cévert.
Jean-Pierre Jaussaud a Le Mans nel 2018 (foto D.Tarallo) |
A fianco delle gare endurance, Jaussaud vantava anche una bella carriera in monoposto, avendo vinto il GP di Monte Carlo di F.3 nel 1968, il campionato francese F.3 nel 1970; nel 1972 terminò secondo nell’europeo Formula 2. Ma erano forse le gare di durata la sua vera vocazione. In tredici partecipazioni a Le Mans, fra il 1966 e il 1983, Jaussaud ha corso undici volte per costruttori francesi (Matra, Alpine-Renault, Rondeau).
Accanto alla Renault-Alpine A442B, con la quale aveva vinto a Le Mans nel 1978 insieme a Didier Pironi. Unite in un unico casco le decorazioni di entrambi i piloti (foto D.Tarallo) |
Nessun commento:
Posta un commento