12 dicembre 2016

Focus su: Alfa Romeo Junior Zagato 1300 (1971) di Tecnomodel scala 1:18


In questi ultimi mesi Tecnomodel è stata particolarmente attiva nel settore dei resincast in 1:18, proponendo sia una scelta di vetture da competizione quasi tutte inedite in questa scala, sia diverse auto stradali, come De Tomaso Pantera, Aston Martin DB2 (torneremo su entrambe con articoli specifici) e Alfa Romeo Junior Zagato 1300. Quest'ultima è uscita da pochissimo in quattro colori: giallo, blu, rosso e argento, in serie molto limitate: la versione in giallo Piper che presentiamo in questo thread, ad esempio, è stata realizzata in soli 60 esemplari numerati (come quella argento), tanto per rendersi conto delle quantità prodotte. La versione blu è disponibile in soli 30 esemplari, mentre della rossa, verosimilmente la più richiesta, sono stati fatti 150 pezzi. La formula è quella di sempre: forme azzeccate, numero limitato di componenti per ridurre le fasi del montaggio, verniciatura impeccabile, particolari "giusti" e il gioco è fatto. Questi modello stanno giustamente ottenendo il successo che meritano, a prezzi accettabili e soprattutto con una qualità generale più che buona.
Ottimamente interpretate le forme angolose della Junior Zagato: il
giallo Piper rende perfettamente giustizia alle linee moderne di questa
Alfa Romeo speciale. 

Il modello Tecnomodel in scala 1:18 presenta una pulizia
di montaggio davvero invidiabile. 

Perfetto l'incollaggio delle superfici vetrate. La scritta
posteriore Alfa Romeo è cromata. 

I vetri laterali col deflettore plotterato non sono bellissimi, ma
questa è la tendenza su questo tipo di modelli: una tendenza
che comunque limita il realismo. 

Buona la "stesura" dei vetri, che non presentano eccessive
onsulazioni. Davvero perfetta la sistemazione dei vari cristalli. 

Le razze del volante sono fotoincise, cosa spesso trascurata in altri
resincast della concorrenza. Molto buoni gli interni, con una resa
realistica delle varie imbottiture. 

Un particolare che rivela la pulizia della sistemazione del lunotto posteriore. 

Perfetti i gruppi ottici posteriori. Anche la scritta "Junior Z" è cromata. 

Molto belli anche i cerchi, con lo stemmino Alfa tampografato. 

I pneumatici sono in materiale gommoso duro, con una spalla
corretta. Attraverso gli occhielli si intravedono i dischi
dei freni in fotoincisione. 

Fotoincisi anche i tergicristalli. 

Il complicato frontale della Junior Zagato è perfettamente reso
con una combinazione di parti in plastica e della protezione
in plexiglass plotterata. 

Il taglio a macchina degli occhielli della protezione anteriore in plexiglass
assicura una precisione non altrimenti ottenibile. 

Lo stemma Alfa Romeo sul frontale è un capolavoro. 

Ottimo lo specchietto in plastica cromata. 

Da questa prospettiva si possono apprezzare i sedili molto ben stampati. 


2 commenti:

  1. Bel modello. Tuttavia mi lasciano perplessi il frontale, dove, dietro alla protrezione in plexiglass, non vedo alcun accenno di radiatore, ed i tergicristalli, i quali, sebbene fotoincisi, mi sembrano eccessivamente semplificati, anche in relazione al prezzo.

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  2. Hai ragione, la griglia non è stata riprodotta; potevano almeno abbozzarla nella resina. Quanto ai tergi, non sono il massimo. A volte farli in plastica non sarebbe la soluzione peggiore.

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