09 luglio 2016

Le Mans val bene un'asta: Hervé Poulain e la Ferrari D50 di Michele Conti in scala 1:2

41000 euro per questa Ferrari D50 in scala 1:2 costruita
da Michele Conti nel 1990. Sullo sfondo un'altra opera di
Conti, la carrozzeria in alluminio della Ferrari 250 TR, lunga 76 centimetri.
C'era in asta anche una seconda carrozzeria, della Lamborghini Miura. 

Michele Conti (1931-1996) è considerato uno dei più grandi modellisti dell'epoca pionieristica e la sua opera è apprezzata dal pubblico degli appassionati e dei collezionisti. Quando le case d'asta recuperano i rari pezzi della sua produzione, il risultato è quasi sempre in linea con le aspettative. A Le Mans, Artcurial ha portato un eccezionale modello in scala 1:2, ossia solo la metà rispetto all'auto vera. Si tratta della Ferrari D50 che Conti realizzò nel 1990, ufficialmente in 10 esemplari numerati. Questo è il numero 1/10, ignoro francamente quanti ne siano stati costruiti effettivamente. 68 kg di peso, questo modello è davvero impressionante; forse non più in linea con gli standard di un De Conto o di altri grandissimi del presente, questa D50 è comunque qualcosa di talmente particolare che è stata in grado di interessare anche chi non colleziona specificamente modelli in scala. La carrozzeria è in lamiera e i materiali impiegati per la costruzione sono i più vari.
Con una stima di 45-60000 euro, la Ferrari è stata
in realtà aggiudicata a 41000, che è comunque una bella cifra. 

Hervé Poulain sta per battere il suo martello. L'asta del lotto n.84 si è chiusa e il
nuovo proprietario si è assicurato un pezzo davvero particolare. 
Il completamento richiese circa 2500 ore di lavoro. Il modello è molto noto anche per essere stato più volte esposto in passato, nel 1991 presso la Galleria ARX di Torino e nel 1993 al Musée Nationale de l'Automobile di Mulhouse e all'Hotel de Paris a Montecarlo in occasione del Gran Premio di Formula 1. Difficile pensare a qualcosa di più particolare e di più stravagante nel campo del collezionismo di automodelli. Con un valore stimato fra i 45 e i 65000 euro, il modello ha concluso in realtà a quota 41000, sotto la guida esperta e divertente di Hervé Poulain, presidente onorario di Artcurial SA, che come sempre è presente nel ruolo di banditore.
Ecco una gallery, mi auguro più completa possibile, di questo modello che non rivedremo tanto spesso in giro.



































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