09 febbraio 2019

Rétromobile 2019: tracce modellistiche di un passato (più o meno) recente

Mancavano espositori come la Boite à jouets, a Rétromobile, e questo ha inciso sulla quantità di quei "modelli di mezzo", che non rientrano nelle costose realizzazioni artigianali odierne e che non appartengono nemmeno alla categoria degli industriali più o meno recenti. Stiamo parlando di modelli speciali montati del passato, di marchi meno conosciuti, oppure di vecchie edizioni a metà strada fra l'artigianato e la produzione in serie. Cercando bene, la Francia resta ancora uno dei paesi in cui questi modelli si possono ancora trovare; per apprezzarli bisogna essere amanti della storia dell'automodellismo, perché probabilmente oggi come oggi le varie Spark, Neo, TSM e compagnia avranno già tirato fuori qualcosa di più realistico e magari più economico. Ma tant'è, il fascino di certi modelli prescinde dalla loro validità assoluta, e tutto sommato è un bene. Qualcosa a Rétromobile si trova ancora, ma bisogna cercare parecchio. Il non lontano negozio Au chat botté, a un paio di fermate del tram, una volta era una meta molto conosciuta fra i collezionisti. Oggi è pieno di resincast e dei modelli del passato resta a malapena una mezza vetrina con qualche produzione artigianale montata e un paio di kit Tameo.








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