Un richiamo vagamente vintage per le scatole della nuova Goldvarg Collection. |
La Ford Fairlane 1958 è uno dei primissimi modelli usciti in questa serie prodotta in Cina. |
Ottenuta la licenza ufficiale Ford, Sergio Goldvarg ha scelto alcuni interessanti soggetti americani del suo periodo preferito, come la Fairlane del 1958 che vi presentiamo in questo thread. I modelli sono in edizione limitata e numerata e fra le caratteristiche della gamma vi è una scelta rigorosa dei colori originali con tanto di dizioni originali sulla placchetta della base e una presentazione piuttosto elegante. Piaccia o non piaccia, questa era l'unica soluzione valida per Sergio Goldvarg: certamente si è persa un po' di "anima" classica, ma i collezionisti ci guadagneranno con certe scelte originali. La resina di ottima qualità si accompagna a un grado di finitura al top in questa categoria. Le vetture americane non sono certo il massimo della semplicità e l'accuratezza degli abbinamenti dei colori, delle cromature e dei tantissimi particolari riportati non è in discussione. Ignoriamo la provenienza di questi modelli, ma quello che è certo è che Goldvarg ha saputo trovare laggiù in Oriente le maestranze adatte.
Moltissimi i dettagli e tutti generalmente ben realizzati. |
Perfetto il trattamento delle varie modanature. |
Alcune soluzioni tecniche non convincono appieno, come le "solite" vetrate plotterate su certi modelli (vedi Ford Country Squire del 1961), ma d'altra parte la moda dei resincast ha portato con se anche alcune discutibili consuetudini costruttive. Regolarmente il produttore annuncia l'esaurimento delle piccole serie via via realizzate; sembra quindi che la risposta dei collezionisti sia stata positiva. La distribuzione in Italia se l'è accollata la Miniminiera di Cuneo.
Cromature a go-go come nella migliore (o peggiore, secondo le opinioni) tradizione americana anni cinquanta. Grande precisione e finezza dei dettagli. |
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