30 aprile 2017

Una dotta "citazione": Simca Rallye 2 di Dinky Toys Atlas

La Simca Rallye 2 di Dinky Atlas in
un'ambientazione verosimile. 
Il tema non è recentissimo (risale infatti a qualche mese fa) ma merita nondimeno un approfondimento. Nella serie Atlas Dinky riservata ai mercati esteri, è comparsa una Simca Rallye 2, sotto il numero 520. 

Gli appassionati della Dinky sanno bene che al numero di catalogo 520 corrispondeva in origine la Simca 1000 normale; quale l'origine di questa "Rallye"? Si tratta in effetti di una citazione... dotta, suggerita senza dubbio da quel grande conoscitore del marchio che è Jean-Michel Roulet. 
Dinky Atlas 520 Simca Rallye 2 con la sua scatola. 
Verso la metà degli anni settanta iniziò una produzione spagnola dei Dinky France, gestita da Pilen. Tale produzione cessò nel 1981 e vide l'uscita di un buon numero di modelli, col fondino specifico riportante la dicitura "Made in Spain", colori talvolta differenti dalla linea francese e alcuni dettagli leggermente modificati. 
Le strisce "Rallye" sulla Dinky-Atlas sono tampografate. 
Per quanto riguarda la Simca, l'intenzione era di ricavare dalla 1000 base una versione Rallye 2, che apparve effettivamente in un catalogo del 1975, riservato ai rivenditori, ma non al pubblico; la referenza doveva restare il numero 520. 
Ed ecco l'unica foto esistente della Rallye 2
realizzata artigianalmente
a Calais dai laboratori della Dinky France,
mai commercializzata. 
Come la 518, la Renault R4 Gendarmerie che non fu mai commercIalizzata, della 520 fu realizzato almeno un prototipo, oggi andato perduto. Rispetto alla Simca 1000, la Rallye 2 Dinky-Pilen aveva due fari supplementari, la caratteristica doppia striscia in coda e una combinazione bicolore verde metallizzato con cofano nero opaco. Azzeccata quindi l'idea di Atlas di far rivivere questo modello perduto, in attesa magari che qualche esemplare originale faccia la propria apparizione... 

2 commenti:

  1. Roulet cita questa Simca nel suo volume sui Dinky francesi nel capitolo dedicato ai Dinky spagnoli. A proposito dei Dinky-Pilen, ho letto da quache parte sulla rete che anche i modelli inediti usciti subito dopo la fine della collaborazione tra le due aziende, come la Monteverdi, l' Intermeccanica o la Vauxhall SRV, fossero in realtà progetti Dinky ceduti alla Pilen. Chissà se è vero? E chissà anche se Atlas proporrà anche altri modelli programmati, ma mai prodotti, come la già citata R4 Gendarmerie o la Facel Vega Facellia?

    Marco Nolasco

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  2. Atlas ha già proposto il bussino Mercedes con la livrea PTT, prodotto in quantità minima da Dinky France per un committente svizzero (negozio? collezionista?). Queste e tante altre piccole storie dimostrano come sui marchi classici non sia stato ancora detto tutto. Per fortuna, aggiungerei!

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