09 giugno 2015

Fiat 690 e rimorchio "Supercortemaggiore": un nuovo lavoro in 1:87 di nonomologati.

Ospitare le immagini dei lavori di Marco di nonomologati è sempre un privilegio per il blog. Ho ricevuto proprio stamani la documentazione di una delle sue più recenti realizzazioni, un Fiat 690 nei colori Supercortemaggiore, su base G&G Rail. Lasciamo la descrizione direttamente alle parole dell'interessato, che descrive con dovizia di particolari questo nuovo capolavoro.

Ciao David
Ecco il foglio lavori eseguiti dalle officine e carrozzerie “nonomologati” per elaborare un Fiat 690 + rimorchio in livrea cisterna della “Supercortemaggiore”.
Il modellino mi è stato fornito dal cliente. E’ della G&G Rail, realizzato in resina (di ottima qualità con parti e aggiuntivi in fotoincisione) e riproduce un tipo di cisterna volumetrica con una sola bocchetta di carico.
Espressamente verniciata dalla G&G Rail in bianco e grigio su richiesta del cliente perché inizialmente l’elaborazione doveva portare ad una cisterna in livrea Esso.
Poi dopo alcune foto, ipotesi e ….. un tubetto di colla UHU …..
I LAVORI :
Come prima cosa il modellino è stato smontato in ogni sua parte e sverniciato. Le modifiche più importanti hanno riguardato la cabina e le due cisterne. A quest’ultime sono state asportate le due bocchette di carico mentre alla cabina sono stati asportati i fanali anteriori. Sempre sulla cabina ho realizzato in filo metallico le cornici dei vetri anteriori.

 
I lavori sulle cisterne sono proseguiti con la realizzazione dei camminamenti e delle bocchette, utilizzando parti di vecchie cisterne Lima e profili Evergreen. Il tutto per trasformare le cisterne da volumetriche a chilolitriche.

 
I lavori sono poi proseguiti sui telai. Su quello della motrice ho modificato la marmitta e realizzato il tubo di scarico con tubetto di ottone. Modificando piccoli aggiuntivi Herpa ho poi realizzato i due vani per le pompe, applicati sia sulla motrice che sul rimorchio.

 
Finita questa fase iniziano i lavori di verniciatura. Tutto a bomboletta. Dopo due mani di fondo e lisciature con carta abrasiva finissima si passa ai colori. Nero per il telaio, camminamenti e bocchette, il giallo zinco per cabina e cisterne.
 
Dopo una giornata ad asciugare ho proseguito con le mascherature realizzate con carta e nastrino Tamiya da 6 mm. Il tutto per fare in nero i camminamenti sulle cisterne e il tipico passaruote della cabina.



Con del nero satinato Puravest dato a pennello ho ripreso anche il paraurti anteriore e lo scalino, raccordando così il passaruote e completando la verniciatura della cabina.
 
 
La parte più impegnativa, viste anche le piccole dimensioni, è stata la decorazione dei cerchi trilex. Come da prototipo, fondo nero, razze e mozzo in giallo. Ho scelto un giallo zinco della Humbrol a smalto. Su questo tipo di dettagli preferisco lavorare con gli smalti. I tempi più lunghi di asciugatura mi permettono eventuali correzioni. Già che stavo lavorando a pennello ho decorato anche i fanali posteriori con colori Clear di Tamiya. Fondo, ovviamente, in argento.

 
Con l’arrivo delle decals (foglietto della G&G Rail) i lavori sono poi proseguiti. Il foglietto decals è stato integrato e completato da decals fatte in casa. Loghetti AGIP da inserire sugli sportelli, logo del “Cane a sei zampe” da applicare sulla faccia anteriore delle cisterne, bande rosse del trasporto per conto proprio e scrittine “INFIAMMABILI”.  Il trasparente satinato per le cisterne e lucido per la cabina ha poi completato e protetto il tutto.
 
I lavori sono terminati con i vari dettagli fatti a pennello. La parte maggiormente interessata è stata la cabina con la decorazione delle guarnizioni e il montaggio dei vetrini dei quali quelli anteriori realizzati a filo. Applicate anche le varie fotoincisioni originali (tergi, mascherina e specchietti).
I fanali sono stati realizzati con gemmine Tron di due misure differenti e portati più in basso come al vero.
Le tipiche tabelle arancioni e i paraspruzzi posteriori hanno poi completato il “bestione”.
Per la targa è stata scelta un’immatricolazione Roma ’64.



 
 

1 commento:

  1. Troppo bello, mi ricorda un mitico Esadelta Supercortemaggiore cisterna in -credo- 1/64,desiderio della mia infanzia...

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