Notizie, commenti, considerazioni e opinioni sul mondo del modellismo e dell'automobilismo, a cura di David Tarallo. ATTENZIONE, NUOVO SITO DAL 28 LUGLIO 2021: www.pitlaneitalia.com
13 ottobre 2015
Rassegna stampa: Tamiya Model Magazine 240 (ottobre 2015)
Ho recensito altre volte l'edizione inglese del TMA, che sebbene non parli soltanto di automodelli (anzi...), resta una referenza per la ricchezza e la varietà di tecniche illustrate, molto istruttive anche per chi si occupa di vetture. Ed è una bella elaborazione su base McLaren MP4-12C di Fujimi in scala 1:24 che rappresenta la parte dedicata alle automobili in questo numero di ottobre. Servendosi di decals Tabu Design e di un paio di transkit di Hobby Design e Studio 27, Olivier Crumbach realizza la versione Red Bull pilotata da Sébastien Loeb nel campionato FIA-GT 2013. Lascio a voi il piacere di scoprire tutti gli altri contenuti della rivista, ma vorrei segnalare l'editoriale di Marcus Nicholls, dedicato alla scomparsa di un grande maestro del modellismo, Shep Paine (nato nel 1946), una personalità forse non molto nota agli appassionati di automodellismo ma un vero mito nell'ambito del militare e dei diorami in generale. Shep Paine ha legato la propria notorietà a una lunga collaborazione con Monogram, arrivando a delle realizzazioni che in questo caso sfiorano forse il concetto artistico, più che modellistico in senso stretto. Vale la pena citare ciò che Paine dichiarò in un'intervista al Chicago Sunday Times qualche tempo fa: "Chi realizza diorami, deve pensare di avere a che fare con una vera opera d'arte. Non voglio usare la A maiuscola, ma si sta creando in ogni caso un quadro in 3-D e la soddisfazione che se ne ricava è più o meno la stessa. Per certi versi, i diorami sono così stimolanti perché riescono a combinare così tanti elementi in forme differenti: praticamente si tratta di raccontare una storia senza usare le parole. E' come il cinema muto, tranne il fatto che non c'è niente che si muove". Per approfondire il lavoro di Ship Paine, consiglio una visita al sito ufficiale www.sheperdpaine.com , ne vale davvero la pena.
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