21 dicembre 2020

Campionato Italiano Rally di Franco Carmignani: segnalazione bibliografica di Elio Venegoni

Di recente il giornalista romano Franco Carmignani, specializzato in automobilismo sportivo, ha terminato un'opera davvero monumentale: il libro, forse “definitivo”, sulla storia del Campionato Italiano Rally. Pubblicato da Giorgio Nada Editore, questo ponderoso tomo corredato da più di 400 fotografie ripercorre tutta l'epopea del rallysmo nostrano, dal 1961 ad oggi. I primi anni diremmo primordiali sono trattati in un'ampia sezione che analizza i mutamenti che hanno attraversato la specialità: dalle prime gare corse con la formula della regolarità ai rally veri e propri, ormai dotati di precise peculiarità. E' in questo periodo che i rally si affermano definitivamente, in Italia e nel mondo, scrollandosi di dosso quella spiacevole etichetta di “parenti poveri” nel panorama in forte ascesa delle competizioni automobilistiche. Segue una fase intermedia in cui le corse su strada si assestano definitivamente su posizioni di tutto rilievo, nell'immaginario collettivo degli appassionati. Sono gli anni dei Munari e dei Biasion, su tutti, che danno una dimensione persino mondiale al movimento nostrano. Sandro Munari, il “drago di Cavarzere”, alla guida della Lancia Stratos HF vince la Coppa FIA per piloti nel 1977 (un campionato mondiale ante litteram) ed infiamma i cuori del pubblico con le sue leggendarie imprese, soprattutto al Rally di Monte-Carlo. A distanza di alcuni anni raccoglie la sua eredità l'altro veneto Massimo “Miki” Biasion, di Bassano del Grappa, aggiudicandosi il Campionato Mondiale per piloti nel 1988 e nel 1989. Sono anche gli anni dei trionfi della formidabile Lancia Delta, vera icona del rallysmo.

La parte finale tratta infine i rally dell'ultimo periodo: forse non più rifulgenti come negli anni d'oro, restano ugualmente dotati di un loro fascino, soprattutto per gli spettatori più giovani. Sono ovviamente presenti le classifiche di ogni gara.

Il volume, come detto, è riccamente illustrato ed è senza dubbio un'opera fondamentale per tutti: addetti ai lavori, semplici appassionati e, naturalmente, modellisti.

Un lavoro davvero meritorio, in definitiva, che ci sentiamo di consigliare senza riserve. Anche a noi collezionisti e modellisti può dare una serie quasi infinita di suggestioni... il prezzo, poi, è assolutamente abbordabile. Insomma senza giri di parole non può mancare nelle nostre biblioteche (forse qualche volta troppo sguarnite)!


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