06 aprile 2020

A quarant'anni dalla vittoria di Jean Rondeau a Le Mans, le foto del... trentennale

Ricorre quest'anno il quarantennale della vittoria di Jean Rondeau a Le Mans, un avvenimento storico in un'edizione alquanto atipica della 24 Ore. L'articolo su Rondeau pubblicato nell'ultimo numero di Autodiva (di cui leggete la recensione a questo link: http://grandiepiccoleauto.blogspot.com/2020/04/come-autodiva-analisi-di-una-rivista-un.html) mi ha spinto a cercare nei miei archivi, fino a trovare alcune immagini dell'omaggio dedicato presso il museo di Le Mans al costruttore francese in occasione del trentennale della vittoria nel 2010. Ecco quindi una breve carrellata di quello che era possibile ammirare al museo della 24 Ore, in cui alle vetture normalmente in collezione si erano aggiunte altre auto e vari cimeli. La M379B nei colori ITT-Le Point, vittoriosa a Le Mans dovrebbe essere il terzo telaio costruito di questo modello. Dopo la vittoria del 1980, questa M379B, che aveva esordito alla 24 Ore del 1979 con i colori ITT-Oceanic, fu schierata nel 1981 con lo sponsor Otis e poi ancora nel 1982 (Primagaz). Nel giugno 1983 venne venduta a un industriale e poi a un avvocato parigino. Nel 1986 fu esposta in occasione della 24 Ore, di nuovo con la decorazione di Le Mans 1980. Non saprei se la carrozzeria utilizzata fosse una di quelle utilizzate originariamente; essa appare oggi ben vissuta, ma in ogni caso non credo sia la carrozzeria con la quale la vettura, guidata da Jean Rondeau e Jean-Pierre Jaussaud, terminarono la gara. 
(foto David Tarallo). 


















Nessun commento:

Posta un commento