28 maggio 2021

Alcune note sulla Fiat 131 Panorama assistenza Abarth rally di Altaya

Uscita numero 22 nella serie 
"Véhicules d'assistance rallye" di 
Altaya, la 131 Panorama
Olio Fiat Abarth. 


Ricordate la Fiat 131 Panorama Olio Fiat assistenza rally che uscì nella gamma Ixo? Il blog le dedicò un articolo nel dicembre del 2017, al momento della diffusione dei preordini. Alcuni errori marchiani vennero corretti in fase di revisione del prototipo e il modello uscì ottenendo un discreto successo. Potete leggere quel thread a questo link: http://grandiepiccoleauto.blogspot.com/2017/12/fiat-131-familiare-assistenza-ufficiale.html . 

In quell'occasione si spiegava anche un curioso errore nato dalla copiatura di una versione ancora provvisoria delle decals del kit Arena. 

Il transkit dell'Aquilone su 
base Starline, con la targa giusta. 


Oggi lo si rivede nella serie Altaya per la Francia, "Véhicules d'assistance Rallye". A differenza dell'Ixo di serie, il nuovo modello è provvisto di fendinebbia e di un portapacchi diverso, su cui sono sistemate alcune taniche gialle e un paio di cerchi con gomme. Alcuni dettagli (forma del bagagliaio e suo marchio Fapa, taniche) sembrano mutuati da un modello slot in 1:32 di Scalextric Passion, venduto insieme a una 131 Gruppo 4 del 1000 Laghi 1976 (SP024). 

Il modello in 1:32 di 
Scalextric Passion. Su questo
modello la targa è giustamente
quadrata ma la sigla della 
provincia dovrebbe essere bianca. 


Anche la targa è cambiata e stavolta è quella, corretta, già vista su un transkit dell'Aquilone per la base Starline: TO-L67824. Solo che, sul modello da edicola, la targa ha la sigla della provincia arancione, mentre dovrebbe essere quadrata con lettere bianche, ossia il vecchio tipo. 

La targa sul modello Ixo-Altaya 
è errata (dovrebbe essere del 
vecchio tipo, mentre è quella
con la provincia arancione). 


L'immatricolazione TO-L67824 risale a metà settembre 1974, parecchio tempo prima, quindi, dell'entrata in circolazione delle nuove targhe con la provincia arancione. 

3 commenti:

  1. Beh, il portellone è quello di una serie successiva, con luci di retromarcia e antinebbia integrati nel portatarga rettangolare (per ospitare le nuove targhe...).
    Il tetto poi dovrebbe calare leggermente verso la coda.
    Alfonso Marchetta

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    1. Almeno prima costavano poco. Oggi con meno di 15-16 euro non le compri, a parte le prime uscite-civetta. Se a questo aggiungi che nel giro di qualche anno si autodistruggono, il quadro non è proprio attraente.

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  2. Con un paio di amici abbiamo proposto questa raccolta ad un editore già una decina d'anni fa.
    Dal punto di vista personale, quindi, mi fa piacere sapere che qualcuno ha raccolto l'idea, trasformandola in realtà.
    La raccolta sta avendo un'ottima accoglienza dovuta alla buona qualità ed alla originalità dei soggetti, in un settore, quello delle collezioni da edicola, che si stava sempre più avvitando sugli stessi soggetti.
    Ovviamente, dato il costo e il tipo di distribuzione, i soggetti non hanno dettagli particolarmente fini, ma si è badato alla robustezza, con un un ottimo colpo d'occhio.
    Come in tutte le vicende umane, però, ci sono degli alti e dei bassi, e questo modello fa parte di questa seconda categoria.
    Si porta dietro l'errore del tetto, che è un errore progettuale, senza ulteriori giri di parole, mentre per quel che riguarda targa e portellone mi sentirei di assolvere il produttore.
    Su internet, infatti, gira la foto di un 131 "assistenza" vero, con questi dettagli, sono portato a credere che si tratti di una sorta di "replica" o di una vettura originale che, in un secondo tempo aveva ricevuto una nuova livrea ed un nuovo portellone, e che è stata riconfigurata in versione Oliofiat, da qui l'errore.
    Non sempre è facile districarsi nella documentazione.
    Alfonso Marchetta

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