21 maggio 2021

Gallery: Alfa Romeo 155 TS BTCC 1994 Gabriele Tarquini (asta RM Sotheby's, Milano 21 giugno 2021)

Il prossimo 15 giugno si terrà al Palazzo Serbelloni di Milano un'asta di Sotheby's. Fra i lotti più interessanti e originali vi è l'Alfa Romeo 155TS con la quale Gabriele Tarquini ottenne una storia vittoria nel BTCC del 1994. Grazie a Sotheby's possiamo pubblicare una gallery completa della vettura. Le foto ritraggono la 155 così com'è oggi, proprietà dello stesso Tarquini, che l'ha conservata col massimo scrupolo. Pur non essendo foto d'epoca, queste immagini possono rivelarsi utili per i modellisti in cerca di dettagli supplementari. L'originalità della 155 in questione garantisce una notevole fedeltà storica. Questo esemplare è il telaio 90080, che fu utilizzato da Tarquini alla fine della stagione a Silverstone, dove il pilota abruzzese ottenne un podio in gara-1 che gli valse la conferma del titolo, prima di vincere gara-2. Nell'ultima tappa della stagione Tarquini non si classificò in gara-1 ma concluse al quarto posto in gara-2. La 90080 fu utilizzata poi in alcuni test in vista della stagione 1995, prima di essere riportata alle specifiche 1994 dall'Alfa Corse a Torino, che la regalò a Tarquini, come omaggio da parte di Giorgio Pianta. 

Foto: Courtesy RM Sotheby's



































2 commenti:

  1. Mi contenterei di trovare, in omaggio al grande Cinghio, un HPI 1/43, credo il miglior diecast realizzato di questa vettura. Di Gabriele ho un ricordo indelebile: Diepholz '96, DTM/ITC, pressato da Stuck saltò sui cordoli di una chicane e la sua 155 fece le capriole perdendo pezzi come un'automobilina Mattel. Lui gattonò fuori illeso e restò qualche minuto accucciato sull'erba a riprendere quel fiato che a noi era rimasto in gola per la botta spettacolare. La mattina dopo, esibiva sul torace il tatuaggio di lividi che gli avevano lasciato le cinture di sicurezza...

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  2. Io ero a Knokhill nel '94. Una stagione pazzesca, forse la più bella vittoria Alfa Romeo nel turismo, a mio avviso ancora più significativa (anche se commercialmente forse meno importante) di quella di Larini nel DTM 1993. Il BTCC del 1994 era in assoluto uno dei campionati più difficili del mondo e l'Alfa Romeo partì come outsider. C'erano case in grado di fare la voce grossa anche a livello politico e un team di livello eccezionale con un pilota straordinario come Tarquini riuscirono a fare la differenza.

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