06 maggio 2021

Rino Robustelli e i suoi formidabili transkit: l'avanguardia degli anni ottanta

Transkit n.GR50, BMW 635CSI Wurth
500km Monza 1984
A distanza di due anni e mezzo dalla sua scomparsa, Rino Robustelli manca davvero tanto. Rimettendo in ordine degli scatoloni, mi sono imbattuto in alcuni suoi transkit, probabilmente tra i più celebri, quelli su base Heller che permettevano di realizzare vetture turismo da competizione come BMW 635CSi e Jaguar XJS Gruppo A. Questa non è una retrospettiva completa, ma solo un modo per ricordare una piccola parte della produzione di un modellista che si è sempre contraddistinto per l'originalità delle scelte e la qualità dell'esecuzione tecnica. Lo incontrai per la prima volta a una borsa di scambio a Firenze organizzata dall'Equipe Tron, nell'autunno del 1986. 

Dettagliatissime istruzioni: non c'è 
solo la competenza tecnica, c'è anche
una divorante passione. 
L'ultimo contatto risale al 2012-2013, quando mi mandò uno dei suoi kit, accludendo un biglietto che mi fece molto piacere. I transkit di Robustelli su base Heller marcarono un'epoca. I primi uscirono verso la fine del 1983 e l'idea era vincente: andare a pescare quelle tante vetture che gareggiavano nell'Europeo Turismo, un campionato che in quel periodo attraversava un periodo felice. I kit Heller, molto ben fatti come proporzioni, si adattavano bene allo scopo: la casa francese aveva in catalogo, tra le altre, la BMW 630CS e la Jaguar XJS, entrambe stradali. 

Con l'uscita dei transkit di 
Robustelli ci fu una corsa all'accaparramento
dei kit Heller in plastica. 
I kit Heller non erano certo facilissimi da montare. Robustelli studio tutta una serie di adattamenti, semplici e geniali, per far diventare quelle basi dei veri modelli da collezione. Le istruzioni, dettagliatissime, mostravano come trasformare gli interni di serie nelle configurazioni competizione. Un'abbondante messe di fotoincisioni e di pezzi in metallo bianco, oltre alle sue eccezionali ruote BBS, corredavano questi transkit, impreziositi da splendide decals Cartograf. 

BMW 635CSI Eterna Monza 1983
(Stuck/Brun). 

All'epoca acquistai il TK della BMW sponsorizzata da Eterna della gara di Monza 1983. Dovetti in quel momento accontentarmi perché i fratelli Tron erano sprovvisti delle versioni ufficiali che mi interessavano molto di più. Acquistai anche la base Heller, ma non la montai mai. Troppo complessa per le mie scarse capacità di dodicenne (non è che oggi sia migliorato più di tanto). I vari pezzi del transkit e della BMW in plastica furono utilizzati nei modi più fantasiosi. L'inventiva non mi mancava. 
Jaguar XJS GrA Monza 1983

Devo dire che un transkit Robustelli su base Heller montato come Dio comanda l'ho visto raramente, anzi non l'ho mai visto. 

BMW 635CSI ufficiale, Monza 1983
(Boutsen/Giacomelli)







Il posadecals per la Jaguar XJS Gr.A
Monza 1984








Probabilmente ne esistevano, ma restavano chiusi e ben protetti dentro qualche vetrina o qualche scatola. Oggi è ancora più difficile: i pochi che riesci a reperire, sono modelli segnati dal tempo, che hanno perso pezzi, colpa anche della fragilità di base del kit d'origine. Sarebbe forse bello montarne uno oggi, utilizzando solo i pezzi del transkit. Giusto per vedere l'effetto che fa...

Aggiornamento del 7 maggio 2021: per apprezzare il risultato che questi transkit potevano garantire se si aveva sufficiente dimestichezza con i trucchi del modellismo, potete cliccare sul seguente link: https://grandiepiccoleauto.blogspot.com/2021/05/ancora-sui-transkit-di-rino-robustelli.html



2 commenti:

  1. j'ai ça, kit Heller de BMW 635 et des transkits

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  2. Yo tengo el XJS de Monza '83, Kit Robustelli sobre miniatura Heller. Hace ya tiempo. Que recuerdos! Tenía tiempo, paciencia y... habilidad!!

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