Il Covid-19 ha procrastinato il suo arrivo in Europa,
originariamente previsto entro la fine di quest’anno.
La Chevrolet Corvette, giunta alla sua ottava generazione e
per questo identificata con la sigla C8, è sicuramente molto attesa, grazie
alla sua inedita configurazione meccanica, alle sue linee aerodinamiche, a
una serie di dotazioni d’eccezione che rivelano una cura maniacale in ogni
dettaglio, e soprattutto agli elevati standard prestazionali e
tecnologici che la pongono come nuovo riferimento del suo segmento di mercato.
Nonostante il suo marcato DNA sportivo, questa Corvette
mantiene la sua riconosciuta facilità di guida nell’uso quotidiano.
Nel nostro paese la vettura sarà acquistabile tramite i
canali ufficiali, unicamente presso il Gruppo Cavauto: la sola
struttura in Italia ad avere il mandato di vendita per i nuovi modelli
Chevrolet, Corvette, Cadillac da parte della filiale europea di Zurigo. Al
Gruppo Cavauto possono far riferimento i rivenditori delle officine autorizzate
della rete Chevrolet e le realtà aziendali che stanno aderendo alla nuova
rete American Division, la branca aziendale del Gruppo che tratta diverse
tipologie di modelli e marchi statunitensi.
Arriveranno simultaneamente in concessionaria, sia il
modello coupé che quello cabrio, proposti inizialmente nella speciale e super
accessoriata versione Launch Edition.
Inoltre, per la prima volta nella storia della Corvette,
sarà disponibile sul mercato europeo anche la versione con guida a destra, e
questa notizia renderà felici gli appassionati inglesi.
I clienti europei di auto sportive sono molto più
esigenti sia in termini di handling e dinamica di guida, che per quanto
riguarda il livello delle dotazioni di serie, rispetto a quanto avviene negli
Stati Uniti. Per questo, Chevrolet ha deciso che in Europa
commercializzerà fin da subito la Corvette Stingray nell’allestimento più
“cattivo” e completo, che comprende di serie il pacchetto Z51 Performance
e quello 2LT riguardante la finiture. In via eccezionale però, la
versione Launch Edition avrà addirittura lo step 3LT, il più alto livello
di personalizzazione disponibile per una Corvette, che prevede una serie di
dettagli esterni e interni in carbonio che ne enfatizzano ulteriormente
la forte personalità.
Sulla Launch Edition è di serie anche il sistema di
sospensioni Magnetic Ride Control, che originariamente sulla C8 per l’Europa è
previsto come optional.
Il pack Z51 comprende la regolazione manuale della taratura
delle sospensioni, l’impianto frenante Brembo con dischi maggiorati e prese
d’aria anteriori per il raffreddamento, il differenziale elettronico a
slittamento limitato, il rapporto dell’asse posteriore più corto, il sistema di
scarico Performance, il pacchetto aerodinamico con splitter anteriore e spoiler
posteriore per massimizzare downforce e stabilità, e i Michelin Pilot Sport 4S.
Inoltre, ciascuna delle Corvette europee beneficerà del
livello di equipaggiamento che comprende i seguenti dispositivi, non inclusi
nella versione base proposta negli Stati Uniti: Performance Data Recorder,
Head-Up display, sistema di navigazione con display da 12”, sistema audio Bose
a 14 altoparlanti, specchietto retrovisore centrale con telecamera integrata,
sedili riscaldati e ventilati.
Per quanto riguarda la sicurezza, sono di serie vari
dispositivi di assistenza alla guida, tra i quali l’Ultrasonic Rear
Parking Assist, il Side Blind Zone Alert e il Rear Cross Traffic Alert.
Il “cuore” della nuova Corvette Stingray, è
rappresentato dal nuovo smallblock V8-LT2 da 6,2 litri, l'unico V8
atmosferico in questo segmento, abbinato per la prima volta a un cambio a 8
rapporti con doppia frizione. In combinazione con il potente impianto di
scarico Performance, questo propulsore eroga 495 CV (369 kW) e 637 Nm
coppia, rendendo la nuova Corvette a motore centrale la più potente Stingray di
tutti i tempi.
I prezzi in Italia delle Launch Edition, partono
da € 102.500 per la Coupé e € 109.680 per la Convertible, che ha un hard
top elettrico, che sostituisce la classica capote in tela. I prezzi sono
IVA inclusa, al netto di IPT e messa in strada, e potranno subire variazioni in
funzione delle mutevoli dinamiche economiche internazionali.
pare un gran bel "ferro".
RispondiEliminaCerto è che quando arrivi ai 100 k€ di prezzo, le aspettative dei clienti diventano molto alte, non solo riguardo al veicolo in sé, ma anche a tutto il resto (esperienza d'acquisto, post-vendita,...)
Sicuramente. E giustamente menzioni il servizio post vendita che su supercar come queste è fondamentale. Marchi come Porsche hanno costruito le loro fortune anche su concetti come questo, mentre altri brand, pur validissimi, hanno fatto fatica a sfondare proprio a causa di carenze a livello logistico-organizzativo. Vedremo come andrà questa volta.
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