21 marzo 2013

In margine alla Porsche 935 JLP2 di John Paul di Spark

Il recente modello di Spark (S2047), che riproduce la Porsche 935 "JLP2" di John Paul sr / John Paul jr / Guy Edwards alla 24 Ore di Le Mans 1980. 
A volte i modelli non sono solo lì per ricordare marche ed eventi, ma anche vicende umane più o meno felici. Nella lunga teoria delle Porsche 935 K3 di Spark, prima o poi non poteva mancare la vettura molto rimaneggiata, detta JLP2, che partecipò alla 24 Ore di Le Mans 1980 con John Paul sr e jr e Guy Edwards. Le cose non avvengono mai per caso. In occasione della recente 12 Ore di Sebring ho potuto approfondire la conoscenza di alcuni aspetti che molti ignorano.

Due Porsche 935 K3 del team JLP esposte alla 12 Ore di Sebring 2013. Una è originale, mentre l'altra non è altro che una vecchia 911 GT2 (ex-Pilla) opportunamente trasformata in 935 JLP per fare pubblicità alla Huntington's Disease Foundation (grazie a Mauro Borella per questa informazione supplementare).

Purtroppo la figura di John Paul jr molti la ricordano per una brutta storia di traffico di droga, negli anni in cui certi campionati americani pullulavano di "marijuana smugglers", ma anche su questo bisogna fare un po' di chiarezza. Mi pare opportuno pubblicare quanto puntualizza Mauro Borella, amico di John Paul: "JP Jr. era stato coinvolto solo marginalmente nel traffico di droga, all'epoca era molto giovane e forse neanche lui si rendeva bene conto di quello che stava succedendo intorno a lui, era JP Sr. che aveva inserito il figlio quasi a sua insaputa in questo brutto affare, e quando JP Sr. sparò all'agente federale, JP Jr. si rifiuto' di testimoniare contro suo padre (malgrado gli fosse stato offerta la libertà se avesse parlato) e fu per questo che andò in prigione, non per droga".
Il modello di Spark, arrivato proprio in questi giorni, è stato quasi un simbolo di una maggiore conoscenza di ciò che è accaduto dopo quella storia giudiziaria. John Paul tornò alle corse dopo avere pagato il suo debito col governo americano, per poi scoprire, anni dopo, di avere una malattia gravissima. Proprio a Sebring erano esposte due delle vetture del team JLP, fra cui la K3 in questione, restaurata proprio nella configurazione di Le Mans '80. Accanto, uno stand faceva informazione sulla malattia di John Paul, e potete trovare ulteriori notizie a questo link: http://www.johnpauljrhd.com/#!page-2/cjg9
A volte i modelli non sono solo modelli, ma servono a ricordare altri aspetti della vita. Solo in questo senso una collezione cessa di essere un puro accumulo nell'utopia di occupare caselle vuote, e viene ad assumere valori a volte inaspettati. I veri appassionati lo sanno.

16 commenti:

  1. Avevo letto della malattia del pilota americano e del suo coraggio nell'affrontarla. Sui sistemi usati da alcuni protagonisti dell'IMSA per affrontare le stagioni sportive, già si sapeva. John Paul Jr. ha pagato il suo debito ed ora deve affrontare un'altra tappa importante della vita. Chi non ricorda le belle 935 di colore azzurro, immortalate anni addietro in 1/43 da Starter, MA Scale Models e Quartzo?

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  2. Sul tema " autosport e codice penale" ci sarebbero da scrivere romanzi, girare film, difendersi in tribunale...
    Mi concentro sul lato quattro ruotine e propongo a lor signori, che dispongono di modelli e sapienza sufficiente, un bel "pannello di confronto" sulle 935 azzurre: sarebbe un bel lavoro di esegesi storica e tecnica.

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  3. Porta pazienza e vedrai che David ti accontenta...

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  4. Ho nella mia collezione di KIT d'epoca la 935 JLP di STARTER,il modello riprodotto era diverso da quello di SPARK,la macchina in
    questione era quella con le portiere gonfiate a filo passaruota vincitrice a DAYTONA nel 1981 o 82(???)con STOMMELEN come pilota.
    BY MARCOPARRA

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  5. Spark ha riprodotto la vincitrice di Daytona 1982 mentre Starter focalizzò la sua attenzione sulla FABCAR JLP-4 guidata da John Paul Jr. ed Hurley Haywood a Road Atlanta nello stesso anno. La vettura non prese il via dopo un incidente occorso in prova.
    Il kit è piuttosto raro.

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  6. Naturalmente, Starter realizzò anche la vincitrice di Daytona. In questo caso, il kit è più comune e, dopo che è stato proposto da Spark, la sua quotazione è scesa parecchio.

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    1. ...come accade puntualmente dopo l'uscita di uno Spark.
      Quanto alle scuderie americane, io mi ci sono appassionato definitivamente dopo i miei frequenti viaggi negli Stati Uniti e dopo aver incontrato di persona alcuni dei protagonisti dell'IMSA di quegli anni. All'inizio fa un effetto strano, ma è normale che se vai a Daytona, Sebring, Road Atlanta ecc, puoi incontrarli tutti, esattamente come in Europa incontri De Chaunac, Pescarolo, Joest e altri. I modellisti degli anni ottanta montavano i kit e conoscevano magari a menadito i nomi e i colori dei team senza fare troppe differenze, mentre una conoscenza più approfondita ti svela tanti particolari: la rivalità fra le squadre del sud e quelle californiane, i preparatori, i telaisti, i rapporti fra sponsor e organizzatori... A distanza tutto sembra più stilizzato, teorico, meno reale, ma quando ti avvicini scopri che certe dinamiche sono esattamente le stesse e non essendo passato un secolo da quegli eventi è ancora possibile captarne gli echi.

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    2. Per inciso, i programmi annuali di Sebring sono un'eccezionale fonte di informazione per chi desideri approfondire anche aspetti meno evidenti. Ricordo ad esempio che su un programma di due o tre anni fa c'era un bellissimo articolo sulla Porsche "big orange" che vinse a sorpresa nel 1983, con tante testimonianze e il racconto della genesi di quella macchina per bocca degli stessi protagonisti.

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    3. Non sono d'accordo sul fatto che un kit perda di valore quando SPARK esce col modello die-cast,insomma io nel kit ci vedo
      ancora quel fascino di prodotto artigianale,che uno SPARK secondo me nn avra' mai,fascino che nn perde emai perdera' il suo valore nel tempo.
      Almeno io la vedo cosi'.
      By Marcoparra

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    4. E' necessario distinguere fra valore storico e valore economico. I vecchi kit Starter o Provence Moulage continuano ad avere un grande fascino e un'indiscutibile importanza storica, ma è altrettanto vero che il loro valore in termini monetari venga ridimensionato (a volte anche radicalmente) ogniqualvolta esce l'omologo prodotto da Spark.

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    5. Il valore economico era l'ultimo dei miei pensieri!Anche perche' i miei kit continuo a tenermeli ben stretti!
      By Marcoparra

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    6. Sì, ma sei tu che hai scritto che non eri d'accordo sul fatto che un kit perdesse di valore all'uscita dello Spark.

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  7. Il fascino spesso non va a braccetto con il portafoglio...

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  8. Anche se il portafoglio ha sempre un suo fascino discreto...
    Vedo comunque che il mondo a stelle e strisce suscita sempre reazioni e interesse. Bene!

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  9. Salve David
    Vorrei darti delle informazioni credo interessanti a completamento dei tuoi bei articoli su John Paul e le sue auto.
    Mi puoi dare la tua mail o scrivermi a: mbracing61@yahoo.it ?
    Grazie
    MB

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  10. Sul forum di Pelican Parts si può approfondire l'argomento nella sezione dedicata alle 935.

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