 |
| Da sinistra, Umberto Codolo, André-Marie Ruf, Pierluigi Madiai |
 |
| Qui appare anche il padre di André-Marie Ruf. |
 |
| ...e chi dice che Ruf si prendeva sempre sul serio? |
 |
| ...appunto... |
 |
| Con la moglie. Notare i "quadri" composti con gli esplosi dei kit. |
29 marzo 2012
2001: ricordi di una gita a Camaret
Ruf era anche uno a cui piaceva scherzare. Sono venute fuori queste istantanee scattate in occasione di una "deviazione" a Camaret nel 2001 della banda composta da Codolo, Madiai e i due "Gammari" e penso sia simpatico riproporle nella loro estemporaneità. Gli occhiali e i baffi finti sono gli stessi che la combriccola utilizzava per "non dare nell'occhio" in occasione della sfilata del venerdì della 24 Ore di Le Mans...
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Che belle immagini, grazie David.
RispondiEliminaMi si è ristretto il cuore.
RispondiEliminaCiao Andrè.
Aspettami che ci beviamo un Pastis...o preferisci un Lambrusco? ... di quante cose
dovremo parlare ...ma NON di politica, ehn!!
Se guardando queste immagini, mi sono commosso io che non ho avuto l'onore di conoscerlo, figuriamoci l'emozione di paolo o di chi come lui ha potuto passare
RispondiEliminaore felici in sua compagnia.
Molto belli gli esplosi dei kit al muro.
RispondiElimina