Oltre la spyder del NART, Looksmart ha fatto uscire i due coupé 330 P3 di Le Mans 1966. |
L'ex RedLine è ancora attuale. Looksmart ha aggiunto le luci di illuminazione. |
I modelli Looksmart sono apprezzati per la precisione e la pulizia di montaggio. |
Ben incollate le protezioni dei fari. Le parabole sono cromate. |
Molto ben riuscito l'accoppiamento cerchio-pneumatico. |
La cornice dei vetri laterali è fotoincisa. Il plexiglas riproduce perfettamente il deflettore in posizione aperta. |
I tre Looksmart usciti da pochissimo possono costituire un'occasione per procurarsi tre vetture importanti per la storia di Le Mans, con tutti i crismi dei moderni resincast. La qualità di questi modelli corrisponde a quella di kit montati bene e non è un caso che all'uscita di ciascuna novità di Spark, Looksmart, TSM alcuni siti come Grand Prix Models si riempiono di vecchie scatole di montaggio mai iniziate. Non è stato sorprendente, all'indomani della commercializzazione di queste 330 P3, scorgere nello stock di GPM alcuni kit Tenariv... Non che il kit non abbia più nulla da dire, anzi.
Sono fra i più convinti assertori del fatto che ancora oggi un kit montato alla perfezione sia in grado di dire la sua al cospetto di un resincast. Ma quanti sono quelli davvero in grado di ottenere risultati di assoluta eccellenza partendo da uno Starter, da un Provence Moulage, da un Automany o da un Team-T?
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