La Ferrari 512S coda lunga Le Mans 1970 di Marsh Models. E' possibile definire corretta la linea dei montanti del tetto e dei vetri laterali? |
Veniamo al tema del thread, la Ferrari 512S. In un recente passato mi ero occupato brevemente del deludente modello di Marsh Models, che riproduce la versione a coda lunga di Le Mans 1970 (ne leggete qui: http://grandiepiccoleauto.blogspot.com/2019/10/come-i-gamberi-ferrari-512s-le-mans.html . Il titolo del thread era un po' perfido ("Come i gamberi") ma il contenuto venne condiviso da parecchi lettori che mi diedero ragione. Ricevo oggi pomeriggio una newsletter di Marsh Models, la prima dopo tantissimi mesi, dove il titolare, John Simons, annuncia di aver abbandonato il progetto di produrre il kit della 512S corta, che avrebbe dovuto seguire l'uscita della "lunga". Nel frattempo, comunque, sono uscite altre due versioni montate della Le Mans '70, quella ufficiale di Ickx/Schetty e quella belga. Fatto sta che Marsh Models attribuisce questo cambio di progetto all'uscita della... 512S di Montegrosso, recentemente annunciata da Tameo per fine aprile. "Visto che il nostro mercato si basa sui kit - ha dichiarato Simons - abbiamo deciso di non produrre la coda corta". Strano.
L'annuncio ufficiale dell'uscita del kit di Tameo, marchiato Montegrosso. |
La Ferrari 512S coupé di Madyero. Chi ha preso un granchio? |
Alla mia risposta al messaggio della newsletter, John Simons, sempre molto educato, ha risposto ribadendo la sostanziale correttezza del proprio modello. Ognuno, quindi, resta della propria opinione, e ci mancherebbe. Il blog vuole fare informazione e non comunicazione pubblicitaria, ma stavolta forse è il caso di parlare di fallimento di un modello che non mi pare rappresenti al meglio la tradizione quasi quarantennale del marchio.
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