Ormai abbandonata la serie degli speciali sui rally, Auto Modélisme continua puntualmente anno dopo anno col fascicolo dedicato alla 24 Ore di Le Mans. E' quasi un "instant-book", che in Francia esce già alla metà di luglio per poi essere diffuso in tutto il mondo nelle settimane successive. L'idea è quella di base, semplice e vincente: pubblicare per ogni concorrente della 24 Ore una scheda fotografica con le cinque/sei viste principali. Un fascicolo pensato quasi espressamente per i modellisti, che dal 1998 ad oggi è diventato un qualcosa di irrinunciabile, peraltro a prezzo limitato (in Francia il costo è di euro 6,90 mentre in Italia è di 8,00). Certo, con tempo, qualcosa è cambiato e forse neanche in meglio, come avemmo già l'occasione di rilevare l'anno scorso. Sono ormai sparite le brevi sezioni speciali dedicate al modellismo e quest'anno è cambiata leggermente anche la grafica, forse in onore alla novantesima edizione della corsa. Intendiamoci, siamo in presenza di un prodotto concepito per essere cotto e mangiato, quindi senza grandi pretese formali e con tutte le limitazioni del caso, anche in termini di piccole incoerenze editoriali (come l'alternanza nelle intestazioni del nome della scuderia e della vettura). Le schede non sono più complete come quelle del passato: a volte manca la visuale del posteriore, sacrificata magari per un paio di foto di dettagli.
Non si capisce perché, con le tecnologie oggi a disposizione, il numero delle foto per vettura debba subire oscillazioni: ora 5, ora 6, fino a un massimo di 9 foto; i vecchi numeri erano in questo molto più coerenti. Col passare degli anni è cambiata forse anche la funzione dello speciale Auto Modélisme, oggi che si trova in rete praticamente di tutto e di più. Solo nel 1998 o nel 1999 la situazione era ancora ben diversa da quella attuale. Un "bonus" simpatico è l'aggiunta di qualche immagine relativa alle vetture che hanno preso parte alla giornata di test ufficiali, e vi si ritrova l'Audi numero 4 - quella nera - sulla quale sono state provate soluzioni tecniche in vista del cambio dei regolamenti previsto nel 2014.
In sintesi si tratta di un documento che vale la pena acquistare e conservare nel tempo, specialmente se non si è mai perso un numero delle annate precedenti.
David, se uno volesse procurarsi numeri arretrati degli speciali le mans, come può fare?
RispondiEliminaHanno un sito internet da cui ordinare? (io non l'ho trovato)
Grazie