24 marzo 2017

Ferrari 312 B3 F.1 Argentina GP 1974 Niki Lauda di Looksmart 1:43

La Ferrari 312 B3 Formula 1 di Looksmart, uscita in questi giorni: disponibili le versioni
Lauda GP d'Argentina e Regazzoni GP del Brasile 1974. Il modello è in resina con parti fotoincise e
altri particolari in plastica. Ottima l'interpretazione delle forme. 
In questi giorni sono finalmente uscite le due versioni della Ferrari 312 B3 F.1 1974 che Looksmart aveva annunciato già l'estate scorsa; un'uscita che coincide anche con la serie di versioni Le Mans 2016 della 458 Italia in attesa della 488, ma questa è un'altra storia. Non è la prima volta che la B3 del 1974 riceve le attenzioni di un produttore di modelli.
Ben dettagliata la parte meccanica visibile; il blocco motore
ha ricevuto un'ottima resa in gun metal. Tutto è assemblato con cura,
probabilmente con maggiore attenzione rispetto ai normali Spark. 
In questo caso, siamo in presenza di un vero e proprio resincast, verosimilmente prodotto negli stessi stabilimenti dai quali escono tutte le altre Formula 1 di Spark, ma le ragioni di licenza e di marchio fanno uscire questo modello sotto altre insegne.
Un close up sulla meccanica; da questa foto si nota anche la visiera
scura del casco di Lauda, particolare corretto. Mancano purtroppo - per le solite
arcinote ragioni - le scritte Marlboro sulla visiera, a destra e a sinistra del nome Niki Lauda. 
Sovente nel blog abbiamo cercato di abbinare modelli a libri, da confrontare e gustare insieme: stavolta potremmo suggerire un abbinamento con "Four Seasons at Ferrari - The Lauda years" di Alan Henry, pubblicato da Breedon Books nel 2002; non un libro degli anni settanta, che andrebbe bene con un Dallari, ma un volume già della nuova generazione, così come dell'ultima generazione è questa B3 di Looksmart.
L'aspetto generale è convincente. I radiatori laterali sono riprodotti
in fotoincisione. Fotoincise anche la paratie degli spoiler anteriori e posteriori. 
Due le versioni disponibili, quella di Lauda al GP d'Argentina (LSRC05) e quella di Regazzoni al GP del Brasile (LSRC06). Ed è una buona scelta, perché il gran premio argentino a Buenos Aires è quello del debutto di Lauda in Ferrari, che gli fruttò un promettente secondo posto.
Molto belli i cerchi e corrette le gomme, con le scritte tampografate. Ottime
le decals, che nonostante siano "raggruppate" non danno l'effetto tipico
dello scalino, comune a tutti i modelli di origine Spark. 
I caratteristici supporti dell'ala anteriore
sarebbero scomparsi nella stagione inoltrata. 

Il modello è offerto al pubblico a circa 100 euro. Troppi? Molti collezionisti rispondono che effettivamente è un po' tanto per uno Spark... travestito da Looksmart. Ma tant'è, le licenze, specie quelle Ferrari hanno un peso notevole e il prezzo da pagare è salato. Commenteremo via via alcuni aspetti del modello direttamente nelle didascalie delle immagini.
Della buona documentazione è essenziale per giudicare i
particolari storici di un modello e - perché no? - rilassarsi sfogliandolo
e ammirando allo stesso tempo le caratteristiche della miniatura. 

Il piccolo parabrezza è correttamente trattato in blu trasparente;
mancherebbe una decal che simuli i rivetti di fissaggio. Il logo
Goodyear sopra quello Heuer non è documentato nelle foto
del GP d'Argentina. 


2 commenti:

  1. Orrenda forse è eccessivo, ma forse il rapporto qualità/prezzo non è più favorevole. Se costasse quanto uno Spark sarebbe più ragionevole.

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