La Nuova Giulia Super 1.3/1.6 è stata ampiamente analizzata e discussa sul forum Duegi e sarebbe inutile ripetere i molti commenti pertinenti fatti in quella sede. Stavolta quindi sarà forse sufficiente integrare tutto ciò che è stato detto con alcune foto inedite del modello smontato.
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| Belli, come in tutta la produzione Kess, i gruppi ottici posteriori. Le scritte Alfa Romeo Giulia Super 1300 (o 1600) sono fotoincise e applicate con grande cura. Purtroppo la targa è totalmente di fantasia e richiama il numero di catalogo del modello... |
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| Ferma restando la perplessità per le linee generali, il livello di finitura è alto e la verniciatura è ottima, forse un tantino spessa, ma siamo ampiamente nei limiti dell'accettabile. |
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| La parte anteriore. Secondo me c'è qualcosa di strano nei gruppi ottici: leggermente troppo grandi? Fatto sta che lo "sguardo" non è quello della Nuova Giulia. |
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| Anche da questa angolazione si intuisce che qualcosa non va a livello di fari anteriori. |
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| Com'è stato ormai più volte osservato, le cornici laterali dei vetri sono uno dei maggiori difetti del modello. Troppo piccole, troppo spesse, ne alterano non poco la linea. Sulla Giulia vera quasi non si vedevano; qui sono la prima cosa che salta all'occhio. |
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| L'uso della fotoincisione per i vetri è stato discusso a lungo. Qui si evidenziano alcune delle maggiori controindicazioni: eccessiva piattezza e poi quell'antiestetica parte di carrozzeria colorata che risalta sotto la cornice stessa. La foto accentua ancora di più l'effetto, ma anche dal vivo è una caratteristica che si nota. |
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| Ancora una vista sulle cornici laterali, decisamente fuori luogo. |
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| La parte posteriore è ben riuscita. Notare ancora il colore della carrozzeria visibile sotto le cornici dei vetri fotoincise, peraltro stavolta applicate molto bene. |
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| Forse un po' grosse le maniglie, in plastica cromata. |
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| Da questa foto si nota tutta la pochezza delle cornici laterali. |
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| Gli interni sono ben dettagliati. La consolle e i vari fregi del cruscotto sono in decal. |
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| Divano posteriore e cruscotto (storto verso l'alto a destra in questo esemplare) sono incollati alla carrozzeria. Decisamente poco riuscito il volante, tutto in plastica: corona troppo spessa e approssimativa (e dal colore improbabile), razze poco nette. |
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| Ancora una vista dell'interno. Il fondino è ancorato alla carrozzeria con quattro viti. |
Non avrei mai detto vedendole che le benedette cornici laterali fossero fotoincise.
RispondiEliminaQueste son veramente bruttine, anche peggio delle prime che feci io per le 128.
E poi hanno pure dipinto la parte interna dei montanti con l'argento ottenendo un effetto di maggiore pesantezza.
Meglio se ci mettevano del nero.
Io rimango convinto che se fatte con un po' di criterio le cornici fotoincise ci starebbero, eccome se ci starebbero.
Stefano la parte interna dei montanti non è dipinta con l'argento, ma è dello stesso colore del cielo della vettura, ossia grigio medio.
EliminaQuanto alle fotoincisioni per le cornici, io resto convinto che una bella verniciatura sulle cornici stampate sia migliore, nell'1:43, rispetto all'utilizzo di qualsiasi fotoincisione.
Credo si possa sostenere anche il viceversa: "una fotoincisione, bella e ben studiata, sia migliore, nell'1:43, rispetto a qualunque verniciatura della cornice stampata".
EliminaLa verità, probabilmente, cambia a seconda dei soggetti riprodotti.
Personalmente, propendo per il "viceversa". L'importante è che non sia "a tutti i costi" e si sappia capire che a volte è meglio rinunciare alla fotoincisione..
Con la Giulia, le vorrei fotoincise... ma non così!
Luca
Il discorso ci porterebbe lontano ed è comunque vero che è opportuno giudicare caso per caso, anche se personalmente sono più spesso per il "no" piuttosto che per il "sì". Ma su una cosa non ci piove: le fotoincisioni laterali di questa Giulia di Kess sono brutte e poco realistiche.
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