Quello di Cecil Gibson (1923-2003) è un nome ben conosciuto nel mondo del primo collezionismo di automodelli. Persona competente ed erudita, a lui si debbono libri sui modelli in plastica (Plastic Model Cars, uscito all'inizio degli anni sessanta) e anche opere di argomento vario, come A fortnight's villa Holiday on the French riviera, che testimonia la sua passione per la Francia del sud. Per chi desideri approfondire un po' la figura di Gibson, segnalo questo link: http://textualities.net/tag/cecil-gibson .
A Gibson si deve anche un primo tentativo di codificare la produzione della Dinky Toys: History of British Dinky Toys 1934-1964 uscì nel 1966 per i tipi della Model Aeronautical Press Ltd., che si occupava per lo più di modellismo dinamico (piuttosto noti sono i Radio control manual, che negli anni sessanta costituivano un punto di riferimento per gli appassionati del settore aeromodellistico.
Il libro di Gibson sulla Dinky fu un meritorio sforzo di classificazione della produzione non solo inglese, come sembrerebbe indicare il titolo, ma anche francese. Un layout tipicamente britannico delineava una breve ma densa storia del marchio, prima di procedere ad un'analisi della produzione anno per anno (arricchita da foto e riproduzioni di pagine di cataloghi), arrivando appunto al 1964. Seguiva poi una lista ragionata di tutti i numeri di catalogo. Si era ovviamente ancora lontani, o addirittura lontanissimi, dalle raffinatezze di catalogazione cui ci hanno abituati opere recenti quali la famosa guida Ramsey, che esce in Inghilterra pressappoco ogni due anni, ma per i collezionisti dell'epoca - e ce n'erano tanti - si trattava di uno strumento indispensabile, soprattutto per una prima classificazione completa della produzione anteguerra. In chiusura, alcune appendici, fra cui un simpatico vademecum sulla cura e sul restauro dei modelli in non perfette condizioni. Giova ricordare che l'opera di Gibson venne riedita senza modifiche nel 1973 a cura di Mike e Sue Richardson, e si era agli albori del boom dei modelli speciali, per essere infine ristampata nel 1976, sempre a cura di Mike & Sue.
Penso che in ogni biblioteca di un appassionato di automodellismo il volume di Gibson debba occupare una posizione importante, perché è proprio da quest'opera che sono nate altre ricerche più approfondite sui marchi Meccano e Dinky, non ultimi quelli a cura proprio di Mike e Sue Richardson.
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